Città di Castello

In albergo con strani e pesanti “bagagli”, dentro c’è il bottino di un furto | Due arresti

Un 33enne e un 25enne sono stati sorpresi da un dipendente di una struttura ricettiva di Città di Castello mentre stavano armeggiando con grosse buste, il cui contenuto è apparso fin da subito sospetto.

Il tifernate ha infatti chiamato la Polizia di stato, intervenuta sul posto, per “controllare” due ragazzi di origini pakistane e i loro strani “bagagli”. All’interno delle buste, gli agenti hanno trovato numerosi articoli – alimentari, alcolici, capi d’abbigliamento e strumenti elettronici – per un valore di circa 500 euro, dei quali i due non sono stati in grado di motivarne il possesso.

I poliziotti, a quel punto, hanno avviato l’indagine portandosi nei pressi un supermercato vicino, dove il vicedirettore, mezz’ora prima, aveva effettivamente constatato l’ammanco di merce, guarda caso la stessa rinvenuta dalle forze dell’ordine.

La prova del nove è poi arrivata dalle immagini del sistema di videosorveglianza dell’esercizio, che ha poi confermato come i due ragazzi pakistani fossero gli autori del furto. Questi, infatti, dopo aver riempito i sacchi, li avevano posizionati nei pressi di una cassa chiusa e senza fila, per poi riprenderli dopo aver superato i varchi antitaccheggio.

Accompagnati al Commissariato, i due giovani – con numerosi precedenti per altri colpi ma anche per ricettazione – sono stati arrestati per il reato di furto aggravato. Su disposizione del Pubblico Ministero, sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, convalidati dopo il giudizio per direttissima, tenutosi stamattina (28 maggio).