Gubbio e Gualdo

Al via progetto di “pubblica utilità” per i cittadini disoccupati, online il bando

Con la deliberazione della Giunta, il Comune di Gualdo Tadino ha aperto i termini per l’avvio del progetto di pubblica utilità, per l’inserimento lavorativo dei disoccupati privi di tutele. Tale provvedimento è finalizzato a sostenere i cittadini maggiormente in difficoltà e a rischio povertà, attraverso l’esperienza di lavori socialmente utili, correlati ad azioni di orientamento e ricerca del lavoro, al fine di favorirne l’inclusione dei beneficiari.

L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la società cooperativa sociale Asad, intende pertanto promuovere un progetto di pubblica utilità e cittadinanza attiva. Saranno coinvolte 10 persone con più di 30 anni che risiedono nel Comune di Gualdo Tadino.

I destinatari devono rientrare nelle seguenti categorie:
– essere disoccupati da più di 12 mesi, iscritti al Centro per l’impiego,
– non percettori di ammortizzatori sociali e sprovvisti di trattamento pensionistico;
– essere soggetti vulnerabili, disabili ai sensi della legge 68/1999 o soggetti svantaggiati ai sensi della legge 381/91;
– avere la residenza nel Comune di Gualdo Tadino;
– avere un’età superiore ad anni 30 anni;
– possedere una certificazione Isee inferiore ad euro 7.001,00;.
– non sono ammessi soggetti che siano beneficiari di altre misure di sostegno al reddito.

Successivamente verrà stilata una graduatoria per ogni profilo professionale dei lavori di pubblica utilità, identificati dagli operatori dell’Ufficio della Cittadinanza e del Servizio Accompagnamento al lavoro. Oltre la presenza dei prerequisiti richiesti si andrà a rilevare, attraverso un colloquio conoscitivo, la motivazione personale ad intraprendere un percorso di lavoro. Priorità verrà data ai richiedenti che hanno minori a carico, con Isee più basso e di età più alta.

Dopo la fase dell’orientamento individuale e di gruppo seguirà l’azione dei lavori di pubblica utilità. Tali azioni avranno una durata complessiva di 3 mesi, con un orario settimanale di 15 ore. Il lavoro avrà la durata di 180 ore (15 ore settimanali per 12 settimane), con le mansioni di pulizia, manutenzione e ascolto delle problematiche rilevate dalla popolazione residente e conseguente compilazione di un report da consegnare al Comune, lungo le vie e i vicoli che disegnano il percorso museale cittadino: Casa Cajani, chiesa monumentale di San Francesco, museo regionale dell’Emigrazione, museo opificio Rubboli, Rocca Flea e museo del Somaro, compresi gli spazi interni ed esterni delle strutture museali. Svolgeranno le operazioni di formazione e tutoraggio i referenti delle squadre esterne degli operai comunali e dei Servizi Sociali. E’ prevista l’erogazione di un’indennità di frequenza di 400 euro mensili. Al termine del percorso il Comune rilascerà un attestato di frequenza.

Il bando ed il modello di domanda sono disponibili presso l’ufficio Servizi Sociali del Comune di Gualdo Tadino e sul sito internet www.gualdo.tadino.it. La domanda dovrà essere presentata all’Ufficio Protocollo o tramite PEC all’indirizzo (gualdotadino@letterecertificate.it) entro e non oltre il 15 marzo 2019 alle ore 13. Per informazioni è possibile contattare l’ufficio Servizi Sociali del Comune di Gualdo Tadino allo 0759150235.