Sono iniziati oggi – lunedì 8 luglio – i lavori di completamento del restauro dell’Oratorio del Crocifisso, che saranno eseguiti dall’impresa Coo.Be.C. di Spoleto, selezionata utilizzando il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il completamento del restauro degli apparati decorativi, che si avvia ora, è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per un importo di 232.622 euro. Riguarda il recupero dell’altare maggiore e degli alterali laterali, delle statue lignee, di tutte le decorazioni parietali pittoriche ed a stucco, degli arredi e suppellettili dell’aula principale. Saranno inoltre restaurate e ricollocate in situ opere ora conservate nel deposito del museo a palazzo Trinci: dipinto ad olio su tela dove sono rappresentati Cristo ed il Beato Antonio da Stroncone; dipinto ad olio su tela, originariamente collocato sopra il secondo altare di destra dedicato a San Pietro d’Alcantara; dipinto ad olio su tela dove sono rappresentate Sant’Elena e l’Invenzione della Croce; dipinto ad olio su tela di lino raffigurante la Madonna del Rosario. Saranno completamente restaurati la volta a padiglione della sagrestia, e gli affreschi della cappella di Sant’Elena. L’assessore ai beni culturali, Joseph Flagiello, ha espresso soddisfazione, perché con questo ultimo intervento “si chiudono i lavori di una complessa attività di recupero, iniziata dopo il terremoto del 1997 che ha coinvolto più imprese e più enti finanziatori e si è già concretizzata con la realizzazione di quattro successivi stralci, curati dal servizio beni culturali, area governo del territorio del Comune di Foligno”. Hanno riguardato il consolidamento e miglioramento sismico delle strutture e delle superfici decorate danneggiate dall’azione sismica, finanziato dalla Regione dell’Umbria, per un importo di 632.700 euro; il consolidamento del controsoffitto ligneo, il restauro dell’intradosso della cupola centrale, del primo e del secondo arcone, finanziato con un accordo di programma quadro tra il Ministero dei Beni Culturali e la Regione dell’Umbria per una spesa di 156.231 euro, nell’ambito dell’intervento di completamento del restauro dell’Auditorium di San Domenico ed edifici annessi; la riproposizione estetica dei soffitti e delle decorazioni delle fasce parietali al di sopra del cornicione, finanziato dal Comune di Foligno per un importo di 44.247,20 euro; la realizzazione dell’impianto di riscaldamento e finiture connesse, finanziato dalla Regione dell’Umbria nel 2011, con il bando per la promo-commercializzazione turistica di prodotti tematici e prodotti d’area per un importo di € 78.488,51 euro. L’Oratorio, è oggi annesso al circuito museale ed alle attività dell’adiacenti Auditorium di San Domenico ed è entrato a far parte del patrimonio del Comune di Foligno nel 2002 con la stipula di una permuta tra l’amministrazione e la Confraternita del Santissimo Crocifisso che lo costruì, in tre successive fasi: fine del 1500, metà 1600 ed inizi del 1700. I tre periodi costruttivi sono chiaramente riconoscibili nella struttura dell’aula principale articolata in tre parti: la prima è adiacente all’ingresso ed è caratterizzata da un soffitto a cassettoni lignei riccamente intagliato, decorato con foglie d’oro e dipinti su fondo azzurro; la zona centrale e la parte terminale sopra l’altare sono coperte rispettivamente con una cupola e con una volta a botte lunettata. E’ un bene di notevole interesse storico artistico per la fattura, l’eleganza, la varietà e la ricchezza delle decorazioni interne.