Assisi

Al via il progetto “Plastic Free” nelle scuole di Assisi | Distribuite le prime 1000 borracce di alluminio riciclato

Sono state consegnate nei giorni scorsi, agli studenti e alle studentesse del Convitto Nazionale “Principe di Napoli”, da parte dell’amministrazione comunale di Assisi, le prime borracce di alluminio riciclato che sostituiranno le bottiglie di plastica.

La decisione di eliminare la plastica nella scuola segna l’avvio del Programma di Educazione alla Cittadinanza “Assisi sui Passi di Francesco” nell’ambito del protocollo d’intesa tra Ministero dell’Ambiente e Comune di Assisi siglato il 4 ottobre 2018.

L’accordo prevede l’adesione alla campagna Plastic Free lanciata per eliminare  l’uso della plastica su tutto il territorio comunale, a cominciare dalle scuole. Infatti sono state distribuite 1000 borracce agli studenti del Convitto nazionale. Ma l’iniziativa dell’amministrazione non si ferma qui. Infatti entro la fine dell’anno saranno distribuite altre 5000 borracce a tutti gli studenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado.

L’amministrazione comunale da quando si è insediata ha sempre riservato attenzione alle tematiche ambientali e in particolare ha aderito con prontezza alla campagna Plastic Free voluta dal Ministero dell’Ambiente, che si estrinseca non solo nell’opera di sensibilizzazione ma anche e soprattutto in gesti concreti come questo finalizzato alla sostituzione delle bottiglie di plastica con borracce in alluminio riciclato. Fatti del genere sono già realtà in quanto tutti gli eventi organizzati e/o patrocinati dal Comune di Assisi sono all’insegna della strategia Plastic Free.

Il programma prevede anche la realizzazione di percorsi di educazione alla cittadinanza basati sulla conoscenza di Francesco d’Assisi, dei suoi gesti e dei suoi esercizi di pace, fraternità e dialogo.

Il Programma è stato ideato e promosso dai Francescani del Sacro Convento di San Francesco d’Assisi, dal Comune di Assisi, con l’adesione di tutti gli Istituti Scolastici della città e la collaborazione l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Umbria, la Provincia di Perugia, la Regione Umbria, il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, la Rete Nazionale delle scuole di pace, la Scuola di Alta Formazione “Educare all’Incontro e alla Solidarietà” – LUMSA e la Tavola della pace.

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