Il tartufo estivo un prodotto di qualità ma poco conosciuto, nonostante sia, dal punto di vista economico, più accessibile a tutti. È così che, con “Aestivum”, l’amministrazione comunale di Cascia punta alla sua valorizzazione, insieme ad un altro prodotto vegetale, simbolo della città devota a santa Rita, la rosa. L’appuntamento con la quarta edizione della mostra mercato del tartufo estivo e della rosa canina è, dunque a Cascia, in Valnerina, il primo week end di agosto, sabato 4 e domenica 5. Trenta gli stand che saranno allestiti nelle piazze Garibaldi, Mario Magrelli e San Francesco, dove i visitatori potranno degustare e acquistare le due eccellenze del territorio, oltre ai prodotti tipici umbri, dallo zafferano alle lenticchie fino al farro. Una due giorni anche all’insegna dell’approfondimento con tavole rotonde e incontri, per affrontare tematiche inerenti al tartufo estivo e alla rosa canina, ma anche per presentare l’Atlante sui paesaggi della Valnerina, opera che consente al turista di conoscere, attraverso delle foto, anche realtà nascoste, ma suggestive.
A illustrare i dettagli dell’iniziativa, mercoledì 25 luglio, sono stati Gino Emili, sindaco di Cascia, Fernanda Cecchini e Roberto Bertini, rispettivamente assesore alle politiche agricole della Regione Umbria e al turismo della Provincia di Perugia.
Il giorno di apertura della manifestazione è previsto l’incontro su “Il tartufo estivo e la rosa”, a cura del Comune di Cascia e dell’Associazione tartufai – tartuficoltori “Pietro Fontana”, che si terrà alle 10 nella sala San Pancrazio e che vedrà la partecipazione, tra gli altri, di Roberto Bertini, assessore al turismo della Provincia di Perugia, e del consigliere regionale Massimo Buconi, mentre, il giorno successivo, alla stessa ora e nella stessa sala, si svolgerà la presentazione dell’atlante “L’acqua, la terra, la Pietra. I paesaggi umani della Valnerina”, a cura del Servizio turistico della Valnerina e e a cui prenderà parte, tra gli altri, Eros Brega, presidente del Consiglio regionale dell’Umbria. Naturalmente i momenti più attesi sono le degustazioni di tartufo “Appena cavato e già sulla tavola” con ticket, accompagnate da intrattenimento musicale, che si terranno nel centro storico sabato 4, alle 20, e quelle gratuite, alle 18, domenica 5, nei padiglioni della mostra mercato, in piazza Garibaldi.
“Anche quest’anno proponiamo l’evento con delle iniziative collaterali per ampliare l’offerta – ha commentato il sindaco Emili – e attrarre in questo modo turisti e buongustai. Il nostro intento è quello di far conoscere un prodotto eccellente, ma poco conosciuto, che è il tartufo estivo, di cui si parla poco, e di farlo proprio ad agosto che è il periodo migliore per la sua cava”. L’assessore Bertini ha ricordato come la Provincia di Perugia, attraverso la polizia provinciale, cerchi di preservare il territorio dove cresce il tartufo “per evitare che gli improvvisatori, nel raccoglierlo, possano arrecare danni alla sua futura crescita. Proprio di recente sulla fascia appenninica abbiamo fermato degli individui che non hanno rispettato le regole per estrarre questo prodotto”. L’assessore Cecchini, invece, ha ricordato come “i cavatori ufficiali in Umbria siano 6mila, mentre gli improvvisatori sono coloro che non conoscono le regole per una buona estrazione del tartufo. Aestivum è una manifestazione di promozione del territorio e dei prodotti di qualità, sostenuta anche dai fondi europei per lo sviluppo rurale”. L’apertura degli stand è alle 12 di sabato 4, con chiusura a mezzanotte, mentre, domenica 5 la chiusura dei battenti è alle 20. Durante l’evento, infine, ci saranno animazioni ad opera degli artisti di strada e stand di “Campagna amica” della Coldiretti Umbria.