Il comprensorio del Trasimeno come volano per il rilancio del turismo nell’intera regione in vista della stagione estiva. A mettere il sigillo sul ruolo del lago dell’Umbria sono stati questa mattina la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini e il presidente dell’Urat, Michele Benemio. “Il nostro territorio, ‘perla’ dell’Umbria e porta d’ingresso per turisti italiani e stranieri, registra una permanenza media di 6,5/6,7 giorni – ha spiegato Benemio – un dato importante anche perché chi soggiorna nelle nostre strutture visita poi tutta l’Umbria, che noi promuoviamo nella sua interezza quale è, magnifica e unica”.
Porte Aperte. L’occasione è stata offerta dalla presentazione ufficiale di “Porte aperte Trasimeno” iniziativa anticipata da Tuttoggi.info nei mesi scorsi e oggi al taglio del nastro. Oltre duemila posti letto disponibili, con soggiorni gratuiti di due notti per coppie e famiglie, e un ricco programma di eventi che si snoderanno in tutti gli otto comuni del comprensorio del Trasimeno, dal 26 al 28 maggio: è tutto pronto per il debutto della manifestazione ideata e organizzata dall’Urat-Unione Ristoratori Albergatori del Trasimeno. A sostenere l’iniziativa tutti i sindaci e amministratori dei Comuni del comprensorio lacustre: Castiglione del Lago, Città della Pieve, Magione, Paciano, Panicale, Passignano sul Trasimeno, Piegaro e Tuoro sul Trasimeno.
“Abbiamo pensato a questo evento – ha spiegato Benemio – quale traino per riportare i turisti nella nostra regione, puntando non solo sulle eccellenze del territorio, ma sulla collaborazione fra privato e pubblico e sull’integrazione delle iniziative. La valorizzazione del territorio deve necessariamente coinvolgere istituzioni, associazioni, operatori economici. Le strutture aderenti – ha specificato – offrono oltre duemila posti letto, con un investimento complessivo fatto volontariamente di oltre 50mila euro, con un’offerta di eventi preparata con un grande lavoro di squadra insieme a Comuni e associazioni”.
Boom di presenze primaverili. Le stime dell’andamento turistico di questo mese, in particolare nell’area del Trasimeno, come riferito dalla presidente sono positive, anche se ancora non si è tornati alle presenze del presisma. Dobbiamo mettere in atto ogni possibile azione per consolidare il ritorno dei turisti nella regione e confidiamo che la risposta a questa iniziativa del comprensorio del Trasimeno sia significativa. “La Regione è pronta a dare tutto il suo supporto anche in termini di comunicazione. Se sarà un successo per il Trasimeno – ha concluso – lo sarà per tutta l’Umbria”.
“Porte aperte al Trasimeno – ha detto il sindaco di Castiglione del Lago, Sergio Batino, delegato per il Turismo dell’Unione dei Comuni del Trasimeno, intervenendo a nome degli amministratori locali – rappresenta un evento molto importante perché vede lo straordinario impegno dei privati nel costruire la manifestazione e mostra ulteriormente la collaborazione, in corso da anni e che confermiamo, tra Comuni e operatori turistici nella consapevolezza che da questa collaborazione non solo dipende la riuscita dell’iniziativa, ma si potranno costruire al meglio gli scenari per lo sviluppo del turismo. Nella collaborazione con i privati e con gli altri territori dell’Umbria e della vicina Toscana c’è la risposta giusta alle esigenze di valorizzazione e crescita del territorio”.
“Porte aperte al Trasimeno” è già stata promossa dall’Urat alle più importanti fiere di settore nei Paesi che costituiscono i principali mercati turistici (quali Olanda, Germania e Belgio) e in Polonia.