Categorie: Cultura & Spettacolo Perugia

AL TEATRO PAVONE DI PERUGIA IN SCENA MAURIZIO BATTISTA

Maurizio Battista torna in Umbria con “Qualcuno dovrà pur dirglielo?”, one man show divertente, interattivo, semplice e al tempo stesso corrosivo, dove l’umore e la partecipazione del pubblico diventano parte integrante dello spettacolo. L’appuntamento è giovedì 10 aprile al Pavone di Perugia e venerdì 11 al Comunale di Gubbio. Vero e proprio talento nell’improvvisare, Maurizio Battista, il cabarettista che da tre anni è nel cast di Colorado Cafè Live, per una sera si impossesserà del telecomando e ci costringerà ad analizzare con lui vizi e virtù del palinsesto televisivo passato e presente, addentrandosi, da lì, nel mondo comico della quotidianità e delle debolezze dell’uomo comune. Così, tra ricordi, battute e improvvisazioni, il “giustiziere comico” costruirà un monologo che si intreccia con la sua visione della Tv di oggi: ridicola, errata, banale o paradossale. Lo show nasce da alcuni pezzi del repertorio di Maurizio Battista, che fanno da canovaccio per riuscire a capire e a ridere della società di oggi e si presenta come uno “zapping” che non rimarrà legato soltanto alla proposta televisiva, ma analizzerà le piccole manie, le abitudini, le consuetudini, i difetti e i vizi dell’uomo comune “Battista”. Uno specchio interattivo che farà scoprire agli spettatori sottili verità legate ai punti nodali della vita quotidiana con le sue sorprese e le sue contraddizioni. Il tutto condito con humor ed ironia per regalare al pubblico risate e divertimento. Il comico romano – che ha al suo attivo noti programmi televisivi, tra cui tre edizioni di Colorado Cafè Live – ama avere un rapporto coinvolgente ed empatico con il pubblico, dando vita, nei suoi spettacoli, a vivaci scambi di opinioni; così, come è nel suo stile, questa storia di costume “catodica” sfocerà nella pura improvvisazione che in tempo reale garantirà agli spettatori continue sorprese. Nei monologhi televisivi molto spesso la sua satira – partendo, a suo dire, dalle esperienze personali – prende di mira i comportamenti delle donne, negli aspetti della quotidianità, portandoli all'eccesso ed ironizzando sull’argomento crisi e separazione. L’accento viene posto sulla sottomissione di chi nella coppia appartiene al cosiddetto “sesso forte” che, a quanto pare, non lo è più. Vedremo se avrà qualcosa da dire a tal proposito anche sul palco.