Città di Castello

Al “Sales” crediti formativi per gli studenti che assistono al Consiglio comunale

Assistendo alle sedute del Consiglio comunale gli studenti degli ultimi tre anni dell’Istituto San Francesco di Sales otterranno crediti formativi che concorreranno a definire il voto finale all’esame di maturità.

L’assemblea consiliare cittadina diventa così, a tutti gli effetti, una materia di studio grazie alla prima scuola tifernate che ha riconosciuto l’attività di formazione promossa nella consiliatura 2016-2021 dalla presidenza dell’assise come esperienza curriculare per i propri allievi.

Già nell’ultima seduta alcuni ragazzi dell’istituto Sales hanno seguito i lavori del Consiglio e, dalla prossima riunione, gli studenti che assisteranno al dibattito riceveranno un’attestazione di presenza che permetterà loro di conseguire un punteggio scolastico con il quale migliorare la votazione finale all’esame di maturità”, spiega il presidente dell’assemblea Vincenzo Tofanelli, che sottolinea “la soddisfazione per il riconoscimento dell’importanza del percorso di divulgazione del ruolo e delle funzioni delle istituzioni cittadine che abbiamo avviato in questa consiliatura per contribuire a rafforzare il senso civico delle nuove generazioni”.

E’ la testimonianza del valore del rapporto che abbiamo stabilito tra mondo della scuola e istituzioni pubbliche che speriamo possa portare anche in altri istituti alla concessione di crediti formativi, in modo da rilanciare la partecipazione dei giovani alla vita amministrativa della città

Intanto, il tour del consiglio comunale nelle scuole, ieri, ha fatto tappa all’Istituto Felice Cavallotti, dove il presidente dell’assemblea Tofanelli e il vicepresidente Marco Gasperi sono stati protagonisti di una nuova lezione a 360° sul funzionamento del Consiglio comunale e sui meccanismi della pubblica amministrazione, davanti a una platea di studenti che in due turni ha raggiunto quasi le 100 unità.

Tofanelli e Gasperi hanno messo già in agenda il prossimo incontro, che vedrà protagonisti gli allievi dell’Istituto agrario Ugo Patrizi.