Al Policlinico Bari ricostruita valvola aortica con tecnica innovativa - Tuttoggi.info

Al Policlinico Bari ricostruita valvola aortica con tecnica innovativa

ItalPress

Al Policlinico Bari ricostruita valvola aortica con tecnica innovativa

Mar, 13/04/2021 - 12:00

Condividi su:


BARI (ITALPRESS) – Una catena di solidarietà cominciata con una visita medica in un centro di accoglienza per migranti e conclusa con un intervento cardiochirurgico urgente al Policlinico di Bari, in cui è stata impiegata una tecnica innovativa per salvare la vita a un giovane di 25 anni originario del Gambia.
Il primo a capire la gravità del caso è stato il dottor Raffaele Didonna, volontario dell’Associazione Medici con L’Africa Cuamm, che nel suo giro di visite riscontra un quadro clinico preoccupante in un giovane paziente ospite del centro migranti e lo invia subito al pronto soccorso del Policlinico di Bari.
Il ragazzo viene sottoposto ad approfondimento diagnostico, l’esame ecocardiografico, eseguito dalla dottoressa Roberta Romito, evidenzia una grave cardiopatia bivalvolare congenita, complicata da endocardite che richiede un intervento cardiochirurgico urgente.
“La correzione chirurgica tradizionale di questa patologia prevederebbe l’impianto di due protesi valvolari meccaniche, con la necessità di effettuare terapia anticoagulante a vita”, spiega il professore Aldo Milano direttore dell’unità operativa di cardiochirurgia del Policlinico di Bari. “In considerazione della giovane età, della presenza di infezione e dello status del paziente, che avrebbe reso complessa la gestione della successiva terapia, abbiamo deciso di eseguire un intervento di correzione delle valvole cardiache mediante tessuto biologico, prelevato dallo stesso paziente”, aggiunge il profesaore Milano.
La soluzione innovativa impiegata è la “Tecnica di Ozaki”, che prevede di utilizzare tessuti del pericardio, la membrana che avvolge il cuore, per riparare la valvola mitrale e per ricostruire la valvola aortica. “Questa opzione permetterà al paziente di non seguire alcuna terapia anticoagulante e tornare alla sua normalità con una buona qualità di vita”, conclude il professore Milano.
L’eccezionale intervento è stato eseguito dall’equipe cardiochirurgica costituita dal professore Aldo Milano, dalla dottoressa Concetta Losito e dottor Antonio D’Errico Ramirez in collaborazione con gli anestesisti, Giuseppe Fiore e Agnese Armenise.
(ITALPRESS).

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!