di EP -“L’energia rinnovabile e il nucleare al declino del petrolio”. È questo il titolo del primo di una serie di incontri-dibattiti che da venerdì 29 aprile – l’inizio degli appuntamenti è alle ore 20.45 – l’associazione culturale “Alternativa-Mente – La mente alternativa che va oltre le verità ufficiali” (via delle Vergini, 7) programmerà negli spazi del Parco Fluviale delle ex Fornaci Hoffmann: appuntamenti che, nel corso della prossima estate, tratteranno varie tematiche di interesse comune. Lo scopo di Alternativa-Mente, infatti, è quello di essere un luogo aperto di incontro e confronto dove creare opportunità di approfondimento dei temi sociali, scientifici, artistici e culturali, riservando particolare attenzione agli aspetti non adeguatamente trattati dai mass media ufficiali. Temi che verranno trattati con spirito democratico, attraverso punti di vista differenti, rifuggendo da etichettature e preconcetti. Nello specifico, l’associazione intende perseguire tale scopo organizzando eventi su temi di ricerca e di confronto, affinché si manifesti l’esigenza di un’informazione più completa e veritiera che possa anche far crescere l’integrazione culturale.
Il primo appuntamento si occuperà principalmente di panorama e prospettive energetiche mondiali, futuro dei combustibili fossili, contributo del nucleare e possibilità delle fonti rinnovabili: la relazione sarà tenuta da Mirco Rossi a partire dal suo libro “Energia e futuro – Le opportunità del declino” dove, con un linguaggio semplice ma scientificamente rigoroso, raccoglie e amplia le considerazioni e i temi che affronta da anni in conferenze come quella del Parco Fluviale Hoffmann.
Mirco Rossi, studioso veneziano, è socio di ASPO Italia, sezione italiana dell’associazione scientifica ASPO (Association for the Study of Peak Oil) International, il cui scopo principale è lo studio del picco del petrolio – il momento in cui la produzione di una nazione o del mondo raggiunge il suo massimo – delle sue gravi conseguenze sui sistemi ecologici, economici e sociali, e della mitigazione di questi effetti. Inoltre, si occupa dell’esaurimento delle risorse non rinnovabili, dell’inquinamento, dei cambiamenti climatici e più in generale dei limiti alla crescita economica. Rossi ha fatto studi di economia e politica economica, è coordinatore dell’azione divulgativa che l’Enel offriva al sistema scolastico del Triveneto e da quasi un decennio svolge un’assidua e intensa attività educativa con i giovani, in particolare nelle scuole secondarie di secondo grado, sui temi dell’energia.
“Energia e futuro – Le opportunità del declino” (EMI, 2009) è diviso in due parti: “Il ruolo dell’energia nella vita dell’uomo (ciò che non si può più ignorare)” e “Gli impianti che producono elettricità: concetti, ruoli e prospettive. Carburanti alternativi? Utopie e speranze?”. È da qui che partiranno gli spunti per l’appuntamento del 29 aprile dove, partendo dai capitoli del volume, ci si ritroverà a dibattere su “le fonti rinnovabili, dalla preistoria alla fine della rivoluzione agricola”, “l’inizio della rivoluzione industriale e il carbone”, “le nuove macchine, il petrolio e il gas”, “l’ultima nata: l’energia nucleare”, “dominatori del fuoco, schiavi dei fossili”, “la sparizione ignorata”, “l’energia alla fine del XX secolo”, “sulla nostra via, dietro l’angolo”, “rievocare per sapere, senza nostalgia”. E ancora “dell’elettricità”, “più fumo che arrosto”, “il caso Italia” e “utopie o speranze?”. Arrivando a toccare il contributo dell’ultima nata, l’energia nucleare, sarà di certo difficile trattenersi dal non affrontare con un esperto l’incidente alla centrale nucleare giapponese di Fukushima, in particolare le conseguenze che ci saranno in futuro, valutando anche la possibile presenza o meno di centrali in Italia, per avere l’“informazione più completa e veritiera” che cerca e per cui si batte Alternativa-Mente.