Comincia nei prossimi giorni, al polo liceale Mazzatinti di Gubbio, la nuova sfida educativa: un corso di formazione per i docenti di scuola secondaria sull’ “Intelligenza artificiale” tenuto dalla prof.ssa Poggioni dell’Università di Perugia. Il corso propone una formazione laboratoriale sul “machine learning”, sul “deep learning” e sulle tecnologie collegate, che permetterà ai docenti di trasmettere nell’attività educativa analoghe conoscenze, competenze ed abilità logiche.
“Una diretta ricaduta formativa si avrà per gli alunni nel nostro Liceo” – ha dichiarato soddisfatta la dirigente Mariella Marinangeli – già nel prosieguo dell’anno scolastico, con decine di ore di “robotica” pomeridiane a disposizione dei ragazzi, soprattutto dell’indirizzo scientifico. Questa formazione ci è apparsa ineludibile perché i mutamenti conoscitivi e tecnologici hanno comportato cambiamenti irreversibili visibili nelle nuove organizzazioni del lavoro, nei sistemi di comunicazione e nella vita quotidiana delle persone“.
Veloci cambiamenti che devono vedere la scuola come parte attiva ed utile alla società. Per questo si è attivato, a sostegno di questa attività, una riflessione generale in ambito curricolare: un progetto incentrato su “Intelligenza Artificiale: Scuola e Futuro”, che vede i ragazzi stessi impegnati ad analizzare la storia del pensiero logico a cominciare dalla riflessione filosofica parmenidea; l’analisi delle ricadute sul rapporto uomo-macchina a partire dalla riflessione di Cartesio fino alla ricerca della coscienza nei Robot, con uno sguardo rivolto alla letteratura ed al cinema. Il progetto, però, non poteva dimenticare il modello di riferimento dell’intelligenza artificiale. Per
questo, nel Liceo Scientifico, si avrà una preparazione per quanto riguarda le reti neurali che si concluderà con la partecipazione alle “Olimpiadi delle Neuroscienze”.
Il polo Mazzatinti, intanto, aprirà ancora le sue porte per l’Open day in entrambe le sedi, piazzale Leopardi (Classico e scienze umane) e via dell’Arboreto (Artistico, scientifico e sportivo), sabato 20 e sabato 27 gennaio e sabato 3 febbraio, sempre dalle 15.30 alle 18.30.