Materiale informatico, arredi scolastici e da ufficio, poltrone e altri oggetti di proprietà comunale mandati al macero e distrutti. E’ quanto ha stabilito l’amministrazione con una determinazione dirigenziale datata 25 settembre 2012 e pubblicata all’albo pretorio on line.
Il provvedimento segue alla dismissione del magazzino comunale situato in località Madonna di Lugo, il cui relativo contratto di locazione era scaduto il 31 dicembre del 2011. Pertanto il Comune, che lo avrebbe già dovuto sgombrare il primo gennaio di quest’anno, ha dovuto procedere con urgenza ad un piano di riorganizzazione dei beni lì conservati fino ad ora.
Riorganizzazione che ha portato ad individuare una grande quantità di beni obsoleti, danneggiati, non riparabili o incompatibili con le attuali normative in materia di sicurezza ed igiene, mandati tutti al macero. Per quanto concerne i materiali elettrici, elettronici ed informatici, il documento precisa che la loro distruzione è avvenuta nel pieno rispetto della vigente normativa RAEE. (Jac. Bru.)