Grazie alla convenzione sottoscritta dal Liceo “Sansi Leonardi Volta” con la Fondazione Conti TONI di CIGOLI, venerdì 8 febbraio, dalle ore 10.30 alle ore 13,00,a Spoleto, nel Salone d’onore di Palazzo TONI, riprende l’attività di alternanza scuola lavoro della classe IVA A classico, seconda annualità del progetto con la stessa Fondazione e relativo alla storia della “scuola”, del “Palazzo che la ospita” e della “Famiglia dei Conti TONI”, che ne fu proprietaria per circa tre secoli.
La lezione, con appendice di laboratorio, è il primo di una serie di appuntamenti fortemente voluti dalla Dirigente Roberta Galassi. Gli incontri di quest’anno si concentreranno sui legami tra la Famiglia Toni ed il territorio, evidenziando i legami tra Spoleto, Cerreto di Spoleto e Trevi, sia dal punto di vista culturale che economico, finalizzando l’attività anche alla conoscenza delle attività poste in atto oggi per uno sviluppo sostenibile del territorio stesso, in linea con la sua vocazione, storia ed identità.
In particolare, nella prima lezione ci si concentrerà sul tema dei rapporti tra l’aristocrazia (soprattutto spoletina) e l’attività d’impresa agricola del territorio, con precipuo riferimento all’olivicoltura di ieri e di oggi ed alla conformazione e tutela del paesaggio ampiamente inteso.
Dopo un saluto del Sindaco di Spoleto Umberto de AUGUSTINIS, dialogheranno la dottoressa Angela CANALE (Dottore Agronomo e Oleologo), il Sindaco di Trevi Bernardino SPERANDIO, coordinatore della Fascia Olivata Assisi Spoleto, ed il Conte Professor Franco Silvano TONI di CIGOLI, Presidente della Fondazione, coordinati dalla Professoressa Lidia ANTONINI, supervisore dell’Alternanza scuola lavoro.
A compimento della lezione si terrà un laboratorio applicativo e professionalizzante, dove la dottoressa Canale, come Capo Panel, introdurrà gli studenti alla conoscenza di una eccellenza del territorio spoletino attraverso una degustazione guidata dell’olio extravergine di oliva prodotto nei domini di famiglia dai Conti TONI di CIGOLI fin dal 1628, un’attività che porterà i Toni ad essere fornitori pontifici per Pio VI e Pio VII.