Bisogna sfatare il mito che la buona cucina sia solo la nostra: la pasta, l’olio ed il buon vino saranno apprezzati anche in tutto il mondo, ma ciò che paesi vicini e lontani possono offrirci in un piatto a volte può sorprenderci. Questo lo spirito con il quale un gruppo di studenti dell’Umbra Institute di Perugia, l’università che ospita studenti americani che vogliono conoscere la cultura italiana, hanno lavorato sodo per allestire la cena tenutasi ieri sera per la prima volta al Contrappunto.
Coordinati dal loro professore Zachary Nowak, insegnante del corso di Food Studies Program che si focalizza sullo studio delle origini storiche della gastronomia italiana e sulla sua filiera produttiva, e aiutati da chef specializzati, i giovani americani hanno imbandito tavoli per decine di loro colleghi connazionali, ma soprattutto, prova forse più difficile, per italiani curiosi e dalle papille desiderose di nuovi sapori. Tra le portate, un variegato antipasto, dell’insalata come “entreé”, macaroni and cheese (pasta al formaggio), hamburger and cheesburger anche vegetariani accompagnati da anelli di cipolla fritta, e per finire un ottimo brownie (un dolce al cioccolato) con gelato alla vaniglia. Tra i presenti anche altri docenti dell’Umbra Institute che si sono detti contenti dei risultati raggiunti dai loro alunni. Un evento che aiuta anche a rivitalizzare il centro di Perugia, da tempo ormai spento e poco vitale, come anche uno dei locali storici della movida del capoluogo umbro.
Guarda il video della serata – http://www.youtube.com/watch?v=1_ob8lSzExU
AleChi
Video di Nicola Palumbo