Nei giorni scorsi, presso il centro polifunzionale di Cantalupo, si sono incontrate le associazioni venatorie di Bevagna (Enalcaccia, Federcaccia, Libera Caccia di Cantalupo, Enalcaccia di Torre del Colle e Arcicaccia) per fare il punto sulla gestione della zona di ripopolamento e cattura “San Pietro”. Alla riunione erano presenti i proprietari dei fondi e i tanti cacciatori che hanno partecipato al prelievo selettivo al cinghiale e alle catture della specie lepre. Il direttore tecnico della zona di ripopolamento e cattura “San Pietro”, Enrico Bastioli, ha illustrato ai presenti i dati della gestione relativa al 2010 e ai primi mesi del 2011. Per ciò che riguarda la lepre i risultati sono stati molto soddisfacenti. I volontari, nei mesi di gennaio e febbraio 2011, hanno catturato in totale 98 animali (42 maschi e 56 femmine). Al comune di Foligno ne sono stati consegnati 15. Il comune di Cannara ne ha ottenuti 20 e il comune di Bevagna ne ha presi 27. I restanti 36 (12 maschi e 24 femmine) andranno a ripopolare la nuova zona di ripopolamento e cattura. In tale contesto il direttore tecnico, Enrico Bastioli, durante la riunione, ha messo in evidenza “il valore della gestione unitaria messa in atto da tutte le associazioni venatorie e la crescita culturale di ogni singolo cacciatore rispetto alla tutela dell’ambiente e della fauna”.
AL CENTRO POLIFUNZIONALE DI CANTALUPO L'INCONTRO DELLE ASSOCIAZIONI VENATORIE DEL COMUNE DI BEVAGNA
Gio, 14/04/2011 - 12:10