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Al Castello di Postignano, recital del musicista Simone Vallerotonda

Un recital solistico dedicato a differenti autori per Tiorba e Chitarra barocca, segnato da virtuosismo e ricerca d’intimo stupore, da ombre e da luci, in un gioco immaginario di chiarezza e oscurità.

Un viaggio tra sensi e intelletto, tra immaginazione e ragione, tra carne e spirito, tra umano e divino, espressione di un universo lontano eppure a noi straordinariamente vicino.
La Tiorba e la Chitarra, strumenti complementari per specifiche proprietà timbriche ed espressive, entrambe protagoniste di un periodo musicale e storico straordinario, ricco di contrasti e meraviglie: il Barocco.
Tutto è lecito al musicista del ‘600. Distanziandosi dalla civiltà antica, senza tuttavia dimenticarla, egli trae forza dalle rovine del passato e dalla loro bellezza ormai caduca, nella ricerca costante di un rinnovato pathos, seguendo l’istinto libero della variazione.
Ed è questa continua tensione verso l’infinito, l’informe, l’inesauribile, partendo però dalla materia più comune e quotidiana, che lo condurrà all’esigenza di stupire, di meravigliare… con mezzi “umani” che aprono squarci al “divino”.

Biografia-

Nato a Roma nel 1983 ha iniziato gli studi musicali sulla chitarra moderna. Affascinato dalla musica antica ha intrapreso lo studio del liuto con Andrea Damiani al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, dove si è diplomato col massimo dei voti. Ha successivamente conseguito il diploma di Master su Tiorba e Chitarra barocca con il massimo dei voti presso la “Staatliche Hochschule für Musik” di Trossingen, sotto la guida di Rolf Lislevand.

Si è laureato in Filosofia col massimo dei voti presso l’Università “Tor Vergata” di Roma e si è specializzato in Estetica col massimo dei voti e la lode, dedicandosi ai rapporti tra la musica del ‘700 e i Philosophes.
Nel 2011 è risultato miglior classificato, nella sezione solisti, al Concorso Nazionale di Liuto “Maurizio Pratola” e, nello stesso anno, vincitore, con il “Duo B.L.U.” del concorso REMA (Rèseau Européen de Musique Ancienne).
Ha suonato in importanti festivals tra cui: Festival Internazionale di Musica Antica di Urbino, Innsbrucker Festwochen der Alten Musik, Sferisterio Opera Festival, Lufthansa Festival of Baroque Music di Londra, Settimane Musicali di Stresa, Ravenna Festival, Festival di Beaune, Festival Ambronay, Festival di Ribeauvillé, Musikefestspiele Potsdam, Festival di Bruges, Festival di Utrecht, Festival Hactus Humanus Danzig, Festival OperaRara Kracow, Poznan Festival Baroque e presso prestigiose sale da concerto e teatri come la Wigmore Hall di Londra, Vlamsee Opera di Gent e Anversa, il Teatro Municipal de Santiago del Chile, l’Accademia Nazionale “S. Cecilia” di Roma, Casa da Musica di Oporto, la Herkulessal di Monaco, l’Accademia Filarmonica Romana, l’Aula Magna dell’Università “La Sapienza” di Roma, il Theater an der Wien.
Ha registrato per importanti emittenti radio e televisive quali: RAI, BBC, Mezzo, France Musique, Radio4, Arte, Polskie Radio, Kulturradio, RSI, Radio Classica, Radio Vaticana e ha inciso per Naïve, Sony, Erato, EMI, Decca, Amadeus, Brilliant, Aparthé, E Lucevan Le Stelle Records.
Oltre alla sua attività di solista,  collabora come continuista con vari ensembles tra cui: Modo Antiquo, Les Ambassadeurs, Imaginarium, Il Pomo d’Oro, Silete Venti. Aperto alla sperimentazione e a nuovi linguaggi collabora con l’ensemble Soqquadro Italiano.
Nel 2014 fonda “I Bassifondi”, ensemble con cui propone il repertorio per Chitarra, Tiorba e Liuto del ‘600 e ‘700 con il basso continuo.
Insegna Liuto presso il Conservatorio “L.Refice” di Frosinone, con una cattedra a progetto e Chitarra barocca presso il Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna.