Categorie: Cultura & Spettacolo Spoleto

Al Cantiere Oberdan torna in scena “Ipotesi Gaia”

Torna in scena a grande richiesta lo spettacolo “Ipotesi Gaia” del Balletto di Spoleto sul palco del Teatro Cantiere Oberdan, Largo San Gabriele dell’Addolorata, a Spoleto (Pg) sabato 29 e domenica 30 dicembre 2012 alle ore 21.30. La piece, intensa e suggestiva, incentrata sui temi della conservazione della natura, ha incantato e coinvolto il pubblico: molte le richieste da persone che non avendo potuto assistervi hanno chiesto che potesse essere replicata.

“Ipotesi Gaia” propone una nuova visione della vita sulla Terra e si avvale di materiali di recupero per le scene e i costumi. Abbinata allo spettacolo, anche la mostra fotografica “Progetto Gaia” di Florindo Rilli è stata prorogata e sarà visitabile nei giorni della rappresentazione.

“Ipotesi Gaia – spiega Caterina Genta – è una nuova visione della vita sulla Terra. L'acqua è un'industria che produce quintali di plastica. Le bottiglie abbandonate, rifiuti riciclabili, diventano preziose collane, serpenti, code, strascichi. Poesia di un oggetto industriale, nato in una catena di montaggio che spara mille bottiglie al minuto, vuote e sterilizzate, riempite con acqua di sorgente. Trecento bottiglie di plastica. Vuote. Un mare iridescente, policromo, cangiante. Un vestito lunghissimo, un velo, una montagna che vive rappresentazione ambigua della realtà, perché la restituzione pedissequa del reale non lo soddisfa appieno.