di Giorgio Raffaelli (*)
Ringraziando quanti sono e saranno presenti alla messa in scena di “Diversi sogni” ci scusiamo con le tante persone che non abbiamo potuto accogliere nonostante le quattro repliche.
Abbiamo esaminato la possibilità di prolungare per qualche giorno le rappresentazioni ma lo spettacolo teatrale è parte di un lavoro complesso e articolato.
Ciascuna messa in scena coinvolge la programmazione delle attività dei centri diurni per le persone disabili adulte, l’impegno di operatrici, operatori, volontarie e volontari (oltre 15 persone), e diverse associazioni del territorio.
In particolare per le ragazze e i ragazzi dei servizi che partecipano allo spettacolo (circa 25 persone) occorre organizzare il trasporto con pulmini attrezzati e accompagnatori, e infine per ogni replica provvedere ai servizi di gestione e custodia della sala.
Lo staff e tutte le collaboratrici e collaboratori hanno già allo studio una prossima messa scena dello spettacolo, e con l’occasione anche delle precedenti rappresentazioni a cura dei laboratori di espressività teatrale nell’ambito dei servizi del welfare.
Ancora grazie alle persone impegnate, al pubblico che c’è stato e a quello che avrà la pazienza di attendere le prossime messe in scena.
(*) V. Presidente cooperativa Il Cerchio