Le aiuole dei quartieri diventano luoghi di incontro per
promuovere l’inclusione sociale. Ieri sono partiti i primi lavori dell’area di
fronte al Conad a Sportella Marini, da sempre luogo di incontro degli
anziani del quartiere. A prendersene cura per tre anni sarà il centro
sociale di Sportella Marini come indicato dalla delibera di giunta
comunale 251 del 18.08.2020.
“L’obiettivo – ha spiegato l’assessore della Lega con delega ai servizi
sociale Agostino Cetorelli – è di creare una socialità diffusa e inclusiva. Non più centri sociali chiusi in se stessi, ma soggetti attivi che rappresentano un nuovo modo di essere cittadini. Non più un Comune a cui chiedere, ma un regista che crea socialità”.
L’iniziativa “Aiuole condivise” fa parte del Progetto di
riqualificazione del quartiere di Sportella Marini ed è stato
realizzato in collaborazione con sei cooperative, la parrocchia, il
centro sociale di Sportella Marini, la scuola elementare di Sportella
Marini e la C4.