Si fa sempre più stretto il già attivo sodalizio tra il Comune di Cascia e la sezione dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism) di Ascoli Piceno, il cui Presidente Adriano Vespa è giunto in città sabato mattina, per consegnare una bicicletta donata da una bambina delle zone terremotate alla scuola elementare di Cascia.
Il sindaco Gino Emili e parte dell’amministrazione hanno accolto il presidente Vespa al suo arrivo sul viale della Basilica di Santa Rita, luogo in cui ogni anno a settembre si svolge la “Giornata di incontro e preghiera” dedicata proprio ai malati di sclerosi multipla. Qui, dopo la visita alla Basilica, tornata fruibile e splendente con la fine dei lavori di restauro post sisma e la riapertura del Monastero, il gruppo si è soffermato al banchetto solidale de “Le Rose di Santa Rita”, la prima iniziativa di solidarietà e amore organizzata dalla “Fondazione Santa Rita da Cascia onlus”, per la raccolta fondi in favore della casa di accoglienza del Monastero, l’Alveare, che da quasi ottanta anni si prende cura quotidianamente di circa sessanta ragazze e ragazzi, offrendo loro una famiglia. L’evento, il cui grido di amore è stato accolto da oltre cento volontari in tutta Italia, iniziando ieri da Cascia, presso il viale della Basilica e Piazza Garibaldi, oggi, farà letteralmente sbocciare centinaia di banchetti solidali in altrettante piazze, dal nord al sud, fino alle isole.
Successivamente le autorità si sono recate presso la scuola elementare, a piazzale Leone XIII, dove i bambini e le bambine le hanno accolte con entusiasmo e curiosità. “Subito dopo il terremoto del 24 agosto – ha detto Vespa – la nostra associazione è stata di supporto alla popolazione e con coloro che sono stati ricoverati presso l’ospedale di Ascoli abbiamo stretto un vero e proprio rapporto di assistenza, anche grazie a dei fondi che ci sono giunti immediatamente proprio da Cascia, con cui abbiamo da tempo un’unione importante. Proprio tra queste persone in ospedale – ha spiegato – c’è una bimba alla quale era stata donata una bicicletta. E’ stato da lei che l’Aism Ascoli Piceno ha ricevuto, quindi, questo dono, che a sua volta la bimba ha voluto destinare al bene di altri suoi coetanei che avevano subito lo stesso doloroso trauma. Ecco perché oggi questa bici è qui, un dono per i bambini di Cascia, con tanto affetto”. Dopo gli applausi dei bambini, che si sono dimostrati grati e gioiosi nello scartare questo speciale regalo, il saluto e i ringraziamenti del sindaco Emili che ha detto loro: “Questo deve essere per voi e per Cascia uno degli altri simboli della solidarietà e delle tante attenzioni che in questi mesi abbiamo ricevuto, in particolare proprio per i bambini, da tutta Italia. Ecco perché la bicicletta sarà esposta, per fare in modo che resti come segno della solidarietà di cui noi dobbiamo fare tesoro, per trasmetterla a nostra volta in caso di necessità”.