“Agriumbria, quest’anno ancora più di prima, si conferma come una manifestazione fieristica in grado di attirare espositori e attenzione da tutta Italia e punto di riferimento a livello nazionale per il settore della zootecnia, della meccanizzazione agricola, della filiera agroalimentare, della sicurezza sul lavoro e della qualità delle produzioni, dell’innovazione a tutto campo. Una straordinaria occasione di confronto e crescita per tutti”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Fernanda Cecchini, che stamattina è intervenuta all’inaugurazione di “Agriumbria”, mostra mercato nazionale dell’Agricoltura, della Zootecnia e dell’Alimentazione, al centro fieristico Umbriafiere di Bastia Umbra.
Giunta alla 49esima edizione, con sottotitolo “La carta vincente”, alla mostra mercato che si chiuderà domenica 2 aprile prendono parte oltre 420 espositori, in rappresentanza di 2500 aziende. Anche la Regione Umbria è presente con un suo stand, curato dall’Assessorato all’Agricoltura, in cui si promuove e fa conoscere il Programma di sviluppo rurale dell’Umbria 2014-2020 e che quest’anno è all’insegna di “Ricostruiamo il futuro”, presentando l’attività svolta dalla Regione nelle zone colpite dal terremoto e il progetto #RinascitaCastelluccio, per realizzare il villaggio delle attività produttive a Castelluccio di Norcia, promosso dalla Regione insieme al Ministero delle Politiche agricole e a Nestlé-Perugina.
L’assessore Cecchini, che ha visitato anche gli stand degli allevatori e degli agricoltori della Valnerina, presenti ad Agriumbria con le loro produzioni di qualità, dalla lenticchia ai formaggi nonostante le difficoltà legate al sisma per testimoniare la tenacia e la voglia di ripartire, ha rimarcato nel suo intervento che “l’emergenza post-terremoto ormai è alle spalle e abbiamo già cominciato a pensare a come ricostruire. Intanto – ha detto – abbiamo garantito la continuità produttiva e si sta lavorando per il rilancio delle attività agricole e zootecniche, nelle zone colpite e in tutta la regione”.
“La Regione – ha ricordato – si è dotata di un Piano zootecnico che fissa gli interventi per la valorizzazione e lo sviluppo sostenibile del settore, anche dal punto di vista ambientale. L’Umbria – ha proseguito – è inoltre la Regione che ha destinato la quota più ingente di risorse nel suo Programma di sviluppo rurale per la misura ‘Benessere animale’ ed ora sono in pagamento oltre 12 milioni di euro a sostegno delle imprese zootecniche di tutta l’Umbria. Crediamo e investiamo per l’agricoltura e la zootecnia. La vetrina di ‘Agriumbria’ ci offre anche l’opportunità di confrontarci sul futuro e di far conoscere e valorizzare questo nostro patrimonio anche alle giovani generazioni”.