Categorie: Cronaca Perugia

Aggredisce gli agenti per non essere rimpatriato e torna dietro le sbarre a Capanne

Ieri pomeriggio gli Agenti dell’Ufficio Immigrazione hanno arrestato il cittadino tunisino di 27 anni, clandestino, per i reati di violenza, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Lo straniero, detenuto presso il carcere di Capanne dopo l’ennesimo arresto per stupefacenti a Perugia, effettuato da un Poliziotto di Quartiere nel settembre scorso in Piazza del Bacio, ieri mattina era stato scarcerato.

All’uscita del Carcere era stato “scortato” in Questura, essendo clandestino e già destinatario di un provvedimento di espulsione.

Nel primo pomeriggio, dopo gli atti di rito, ha lasciato la Questura per essere accompagnato, da due agenti su una autovettura protetta, ad un C.I.E. del Sud Italia per essere rimpatriato.

Appena avviato il viaggio in auto, all’altezza dello svincolo di San Faustino, lo straniero ha cominciato a farsi del male con atti di autolesionismo, talmente da costringere gli agenti a fermare l’auto.

Appena raggiunto dagli agenti lo straniero ha iniziato a strattonarli per guadagnarsi la fuga, tentando di dileguarsi, senza successo. Anche gli agenti sono stati feriti dalla violenza del ragazzo.

Inevitabile quindi un nuovo arresto per lo straniero che stamattina è stato processato per direttissima e associato di nuovo in carcere in regime di custodia cautelare.