Se i lavori del rione Prato finiranno per giugno, quelli sulle mura ai lati di Porta Santa Maria e su Piazza Gabriotti cominceranno a luglio. Ad annunciarlo è stato il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, unitamente all’assessorato ai Lavori Pubblici, dopo l’aggiudicazione definitiva dei due appalti.
Nello specifico si procederà sulla porzione di cinta compresa, da un lato, tra Porta Santa Maria e l’asilo Cavour e, dall’altro, fino alla parte già restaurata dei Frontoni. Terminato l’intervento, i due terzi delle mura saranno state riqualificate. Insieme alla rotonda di Porta Prato, al parcheggio plateatico all’Ansa del Tevere, al completamento della pavimentazione di Corso Vittorio Emanuele e di Porta Santa Maria, i lavori sulle mura e su Piazza Gabriotti sono finanziati nell’ambito del Puc 2.
“Città di Castello ha colto l’opportunità di alcuni finanziamenti lasciati liberi da altri Comuni per espandere l’opera di restauro che sta interessando il centro storico e che coinvolgerà anche l’anello pedonale e l’isola centrale di Piazza Gabriotti. In base al progetto sostituiremo la pavimentazione interna con lastre di pietra simili a quelle di Piazza Matteotti e effettueremo la manutenzione straordinaria di tutta la viabilità a sampietrini fino allo spazio antistante i Giardini del Cassero”.
La ditta che lavorerà sulle mura con un progetto dall’importo complessivo di 130mila euro è la Spaccia di Ponte San Giovanni; l’intervento di Piazza Gabriotti è invece stato aggiudicato alla Romeo Puri Impianti di Arezzo per 350mila euro complessivi di costo.