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AGENDA E CALENDARIO 2008 ALLA SCOPERTA DI SPOLETO ARCHEOLOGICA

Le foto sono di Ivano Trabalza, la grafica e la stampa della GraficArte Severini, la scelta delle immagini della Sovrintendenza per i beni archeologici. L'idea, ormai giunta al sesto anno, di realizzare la collana calendario spoletino è invece del sindaco Brunini, che lanciandola scelse una campanella come simbolo, per svegliare la città.

E dunque tornano anche quest'anno, anzi per il prossimo anno, il calendario (15mila copie) e l'agenda (5mila) del Comune. Il tema del 2008 è l'archeologia, con pagine di calendario che sono veri e propri quadri da mozzare il fiato. Scorci più o meni conosciuti della città, suddivisi secondo criteri ben definiti. Ognuno con la sua spiegazione. Si parte dall'arco di Druso (e Germanico) per gennaio, mentre febbraio è rappresentato dal tempio di S. Ansano e marzo dall'edificio pubblico del Foro (piazza del Mercato). Aprile sono le mura ciclopiche di via Cecili, maggio il teatro romano, giugno il Ponte Sanguinario. A luglio si volta pagina con la casa romana ed i suoi particolari mosaici, mentre ad agosto compaiono quelli ancora sconosciuti di Palazzo Mauri; mosaici anche per settembre: quelli di Villa Redenta. Tutt'altra ambientazione per gli ultimi tre mesi dell'anno. Ottobre è Monteluco con la sua Lex Spoletina, novembre il recinto funerario di Cortaccione e dicembre chiude l'anno in bellezza con una delle basiliche più antiche d'Italia: quella di San Salvatore, candidata a patrimonio mondiale dell'Unesco.

Un vero e proprio capolavoro per accompagnare tutto il 2008 riscoprendo la città, come hanno sottolineato durante la presentazione il sindaco Brunini, l'assessore alla comunicazione Stella e Liliana Costamagna per la Sovrintendenza. Quest'ultima ha sottolineato le difficoltà nella scelta dei monumenti da fotografare visto che molti sono in restauro oppure non fotografabili per altri vari motivi (ad esempio le Sostruzioni Sillane). Ha annunciato anche la proposta avanzata all'istituto centrale per il restauro di effettuare un campo scuola a Sant'Ansano, in modo da riportare alla luce le opere d'arte attualmente non i perfetto stato conservativo. La Costamagna ha ricordato poi come da gennaio verrà avviato il restauro di Palazzo Pianciani. Mentre numerose iniziative sono state portate avanti in questi ultimi tempi, come gli scavi alla Rocca da parte dell'università di Madrid insieme a Cisam e Unipg.

“Prima non c'era consapevolezza archeologica – ha detto il sindaco Brunini – anzi si percepiva il fastidio, visto che il rinvenimento di reperti portava disagi e blocchi nei lavori. Ora la sensibilità sembra essere aumentata ed il calendario vuole andare in questo percorso”. Il primo cittadino ha ricordato le sorprese avute con il rinvenimento continuo di nuovi reperti archeologici, da ultimo quelli per realizzare la mobilità alternativa. “E sicuramente troveremo grandissime sorprese sotto piazza del Mercato”. Per questo, tra i lavori di ripavimentazione e riqualificazione delle reti portati avanti da Vus e Comune in questi ultimi tempi, quelli relativi all'antico foro romano saranno lasciati per ultimi.

Sara Fratepietro