Sono 86 le domande che il comune di Spoleto ha ammesso nella graduatoria provvisoria del bando per la concessione di contributi sul canone d’affitto. Un bando approvato nell’ottobre dell’anno scorso attraverso una determinazione dirigenziale, che può contare sui fondi previsti al Fondo Nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione. 86 nuclei familiari quindi, salvo gli eventuali correttivi che verranno apportati in sede di compilazione delle graduatorie definitive, potranno beneficiare di un aiuto concreto sul canone che corrispondono mensilmente ai proprietari delle loro abitazioni (l’entità verrà stabilità solo dopo l’approvazione delle graduatorie definitive). 35 sono le famiglie italiane ad aver presentato domanda, mentre le restanti 51 sono straniere, principalmente albanesi, ucraine e marocchine.
Sono ben 71 invece le domande escluse, poiché prive di alcuni requisiti essenziali. La maggior parte dei nuclei familiari che non sono stati ammessi alla graduatoria provvisoria percepisce già dei contributi pubblici di altra natura sul canone di affitto, ma c’è anche chi è stato scartato poiché il canone di affitto che si trova a dover corrispondere non ha un’incidenza sufficiente sui redditi dichiarati. C’è anche chi ha fatto domanda nonostante abbia un reddito che supera il limite massimo consentito per l’ammissione della domanda al bando. Solo in un caso, infine, chi ha presentato la domanda non aveva alcun contratto d’affitto.
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