Categorie: Politica Terni

Affissioni abusive: la proposta di Walter Verini, deputato PD

Il deputato del PD Walter Verini è il primo firmatario di una proposta di legge presentata per contrastare il grave fenomeno delle affissioni abusive e fuori di ogni regola di manifesti da parte di partiti e candidati. La proposta è stata sottoscritta anche da altri parlamentari democratici (Brandolini, Concia, Coscia, De Torre, Fontanelli, Froner, Gozi, Grassi, Losacco, Lucà, Morassut, Peluffo, Picierno, Rubinato, Sarubbi, Scarpetti, Servodio, Touadi, Tullo, Vassallo) e prevede, tra l’altro, l’inasprimento delle sanzioni, la diffusione agli organi di informazione – da parte dei Comuni – dei nominativi di chi viola le regole, le spese per la rimozione e la ripulitura a carico dei trasgressori e la detrazione dai contributi elettorali a partiti e movimenti, cui appartengono i trasgressori, dell’ammontare delle somme delle sanzioni nel caso in cui non vengano pagate dai responsabili entro tre mesi dalla notifica. “Si tratta di una iniziativa – afferma Walter Verini – che vuole essere un contributo per contrastare uno dei fenomeni più gravi cui si assiste, specialmente in occasione delle campagne elettorali quando, in spregio ad ogni regola e ad ogni buon gusto, le nostre città, senza alcun riguardo per il decoro urbano, per luoghi di pregio e per palazzi storici, vengono letteralmente inquinate e imbrattate dal fenomeno sempre più dilagante dell’affissione abusiva di manifesti di propaganda.” “Finora – prosegue il parlamentare – è stata praticata per lunghi anni la pessima abitudine di condonare le sanzioni comminate con il risultato, di fatto, di incentivare gli abusi, premiare chi viola ogni regola e offende le nostre città e colpire quindi, indirettamente, partiti e candidati che, invece, le regole le rispettano.” “Crediamo sia giunto il momento – continua Walter Verini – di porre un argine robusto a questa pratica che, in misura certamente rilevante, rappresenta un volto abusivo, invasivo e arrogante della comunicazione politica, che può e deve essere svolta, come tutta la politica e la vita istituzionale, nel rispetto delle regole e dell’ambiente. Mi auguro perciò che la nostra proposta di legge possa suscitare un confronto positivo, anche con suggerimenti migliorativi, e possa conoscere un iter rapido offrendo anche attraverso questa iniziativa certo parziale, ma significativa, un contributo alla necessaria credibilità della politica.”