L'imprenditore stava tornando dalla Germania, verso l'aeroporto di Arezzo | Pezzi del relitto trovati a 1700 metri di altezza, difficili i soccorsi
Ore di angoscia per la sorte dell’imprenditore castiglionese che era alla guida dell’aereo da turismo che si è schiantato mercoledì pomeriggio sul Säntis, nelle Alpi della Svizzera orientale. Gli elicotteri dell’Esercito e della Rega – come informa il giornale svizzero La Regione – hanno trovato, dispersi in una zona impervia, i resti del relitto, a 700 metri slm. Ma le ricerche del pilota (e di eventuali passeggeri a bordo) sono state ostacolate dal maltempo e dalla nebbia.
Aereo caduto sulle Alpi,
le indagini delle autorità svizzere
Fino a tarda notte i droni della polizia cantonale di St Wales hanno sorvolato la zona, senza esito.
L’allerta era scattato mercoledì, quando alle 13.35 è stato segnalato alle autorità che non si aveva più traccia del piccolo aereo da turismo.
Secondo quanto si è potuto accertare finora, il piano di volo, dalla partenza in Germania, prevedeva l’arrivo ad Arezzo. Poi, sopra le Alpi svizzere, il velivolo è precipitato.
(ultimo aggiornamento ore 15.10)