Come anticipato nei giorni scorsi da TO®, giovedì 8 novembre sarà a Spoleto padre Witold Szulcynski, direttore della Caritas Georgia. Dopo un colloquio con l'arcivescovo Riccardo Fontana e con il direttivo della Caritas diocesana, il sacerdote incontrerà, alle 21 nell'oratorio della parrocchia del Sacro Cuore a Spoleto, le famiglie che sostengono i bambini georgiani con le adozioni a distanza. Al momento di confronto parteciperanno anche tutti i volontari che negli anni si sono impegnati per il riempimento dei vari container di generi alimentari che la Caritas di Spoleto ha inviato in Georgia. Verrà proiettato un video che descriverà cosa è stato realizzato con gli aiuti che la Caritas Georgia riceve, tra i quali anche quelli provenienti da Spoleto-Norcia. Venerdì 9 padre Witold, accompagnato da don Vito Stramaccia, sarà a Norcia per visionare la falegnameria che andrà a Tbilisi, promessa dal sindaco nursino Nicola Alemanno in occasione della fiaccola benedettina 2006, accesa proprio in Georgia. Quello tra la Chiesa georgiana e quella di Spoleto-Norcia è un sodalizio nato nell'estate 2003, quando un gruppo di giovani universitari si sono recati nell'ex stato satellite dell'Unione Sovietica, accompagnati da mons. Fontana. Quel viaggio è stato il primo di numerosi altri contatti e visite reciproche: più volte l'arcivescovo si è recato in Georgia, spesso il Nunzio Apostolico, mons. Claudio Gugerotti, e il direttore della Caritas georgiana sono venuti a Spoleto. Attualmente le adozioni 'spoletine' a favore di bambini georgiani sono 29. La maggior parte di loro vengono raccolti per le strade, a volte non ricordano il loro nome, gli anni che hanno, da dove arrivano. Vengono ospitati nel centro costruito dalla Caritas dove, oltre alla scuola, alla camera, e ai libri, gli operatori cercano di trasmettergli quell'amore che non hanno mai ricevuto. Chiunque fosse interessato a conoscere la situazione della Georgia o ad intraprendere un'adozione a distanza è invitato a partecipare all'incontro di giovedì 8 novembre, oppure può contattare la Caritas diocesana allo 0743/231048.