Aveva 83 anni, 25 dei quali passati sul campo con i giovani calciatori del Città di Castello
Si è spento all’età di 83 anni all’ospedale tifernate, dopo una malattia, Giulio Vitaloni, uno degli allenatori di più lunga militanza nel settore giovanile del Città di Castello.
Soprannominato “Ciclamino” ha iniziato la sua vita sportiva proprio con il Città di Castello negli anni ’60 per terminare la carriera nel 1985: in quei 25 anni è stato tecnico dalle leve più piccole dei futuri biancorossi del Nagc, quindi gli Esordienti, gli Allievi, la Juniores, la De Martino ed anche assistente in prima squadra con tanti allenatori tra cui Agostinelli, Grasselli, Magherini, Milan.
Un vero uomo di sport (non mancava di dare anche una mano in segreteria) che per i colori biancorossi ha dato tutto, lasciando nel dolore la moglie Lorenzina, il figlio Paolo ed il fratello Giuseppe con gli altri congiunti. La camera ardente è stata aperta alle 18 nella morgue dell’ospedale e resterà aperta sino a mercoledì mattina alle 10, da dove il feretro poi sarà accompagnato alla chiesa San Donato di Trestina dove avranno luogo le esequie.