Dopo mesi, se non anni di discussioni e confronti, la Prima commissione del Consiglio regionale, ha definitivamente approvato la chiusura dell’APT regionale, ente preposto alla promozione turistica dell’Umbria. Le funzioni di sviluppo e propaganda territoriale passano ora a Sviluppumbria, contestualmente ad una ristrutturazione societaria, programmata nell’arco di 6 mesi, grazie alla nomina di un amministratore unico temporaneo. La principale modifica dell’assetto societario prevede in prima battuta la diminuzione del Consiglio di amministrazione da 5 a 3 membri, oltre a varie modifiche che ne modificheranno struttura e competenze.
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