Sabato 28 gennaio 2012, al Parco di Cardeto, alla presenza del sindaco Leopoldo Di Girolamo e dell’assessore alla Toponomastica, Marco Malatesta, ci sarà la cerimonia di intitolazione dell’area verde a Bruno Galigani.
La biografia. Bruno Galigani (Terni 1909 – 1982) assessore e vicesindaco del Comune di Terni negli anni tra 1952 ed il 1978, è stato uno degli artefici della Ricostruzione. Nel 1973, in qualità di asssessore ai Lavori Pubblici, riuscì a destinare l’area di ingresso nord-ovest della città di Terni in quello che è l’attuale Parco di Cardeto. In questi tre ettari e mezzo, oltre alla realizzazione del verde, furono creati i primi campi da tennis, da basket e da pallavolo ed altre strutture a servizio dei cittadini. La realizzazione del parco avvenne senza oneri per il bilancio comunale, grazie alla trattativa condotta con tutti gli esercenti di distributori di viale Borzacchini che furono coinvolti nel progetto. Galigani è stato un amministratore pubblico, attento alla qualità urbana, e con l’intuizione di tenere insieme natura e crescita edilizia, creando quindi luoghi per momenti di aggregazione, di condivisione del tempo libero e di valorizzazione della socialità.
“Abbiamo voluto ricordare – dichiara l’assessore Marco Malatesta – in maniera adeguata un amministratore pubblico che è stato significativo nella storia della nostra città non solo per l’ampiezza dei suoi mandati amministrativi. Galigani ha lavorato per una Terni di qualità dal punto di vista urbanistico e delle opere pubbliche, nella convinzione che una città accogliente sia una risorsa innanzitutto per i suoi abitanti. L’intitolazione di Cardeto avviene in concomitanza con gli sforzi concreti che l’Amministrazione Comunale sta facendo per rivitalizzare e ristrutturare un’area verde che è utilizzata da tutti i ternani, non solo quelli del quartiere Cardeto, peraltro recentemente oggetto di una significativo aumento di residenti. Nei prossimi giorni sarà pubblicato il bando per l'individuazione del gestore del parco che recentemente è stato oggetto di cospicui interventi strutturali da parte dell'assessorato ai Lavori Pubblici”.