Spoleto

Addio al Palavecchio di Spoleto, con i fondi del Pnrr al via la Gara per la Rigenerazione Urbana

È stata pubblicata la gara per gli interventi di rigenerazione urbana che interesseranno Palazzo Collicola, il Palazzetto dello Sport, l’area dello Stadio e l’area verde del Parco Chico Mendes. Finanziati attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per un importo di € 5.500.000,00, i lavori riguarderanno il recupero e la rifunzionalizzazione sia delle aree interessate, che degli immobili di proprietà comunale.

Per rispettare i tempi di realizzazione previsti dal PNRR, il Comune di Spoleto sta procedendo con un appalto integrato per la progettazione definitiva ed esecutiva e l’esecuzione dei lavori. La procedura, avviata a seguito dell’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica redatto dai professionisti NOTHING STUDIO S.R.L., GEOL. GIORGIO LEONI e ARCHEOTECH Studio Associato di Archeologia, prevede l’affidamento secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata quindi sulla base del miglior rapporto qualità prezzo.

Gli interventi vanno dalla demolizione e ricostruzione del Palazzetto dello Sport alla realizzazione di un nuovo accesso al Parco Chico Mendes (che a sua volta verrà riqualificato mediante la realizzazione di “aree polifunzionali”); dalla realizzazione di percorsi pedonali di collegamento tra l’area dello Stadio e il Parco all’apertura di un percorso che collega con via delle Monterozze, fino alla riqualificazione del giardino di Palazzo Collicola e la riapertura del collegamento con via Loreto Vittori.

Si tratta del primo stralcio di un progetto complessivo che prevede altre due fasi – ha spiegato il sindaco Andrea Sisti Oltre agli interventi indicati nella gara, sono previsti altri due stralci che riguarderanno, tra gli altri, la ristrutturazione e realizzazione della copertura e della tribuna dello Stadio comunale e la ristrutturazione dell’ex bocciodromo che diventerà la Casa della musica“.

L’importo previsto a base di gara è di € 4.782.389,61, cifra comprensiva deilavori (€ 4.035.000,00), iva (€ 403.5 00,00), progettazione definitiva esecutiva (€ 271.035,32), oneri previdenziali spese tecniche (€ 10.841,41) e iva su servizi e contributi (€ 62.012,88), a cui vanno aggiunte ulteriori spese previste nel Quadro Tecnico Economico.

Le offerte dovranno essere presentate entro le ore 12.00 di mercoledì 21 giugno. Una volta aggiudicata la gara, il progetto definitivo dovrà essere presentato entro 45 giorni dalla data di consegna del servizio da parte del Responsabile Unico del Procedimento, mentre per il progetto esecutivo il termine è di 30 giorni dalla comunicazione di approvazione del progetto definitivo. I lavori dovranno invece essere eseguiti in 457 giorni che decorreranno dalla data del verbale di consegna.​