Città di Castello

Addio al 102enne Rodolfo Piccotti, tra gli ultimi reduci della campagna di Russia

E’ scomparso ieri (domenica 15 dicembre) all’età di 102 anni, Rodolfo Piccotti, classe 1917, detto “Picche”, medaglia d’oro al Valor militare, uno degli ultimi reduci della campagna italiana di Russia del 1941, della quale ancora parlava con viva memoria e profonda commozione.

Un altro pezzo di storia, a tratti drammatica, quella della guerra e del dolore, che se ne va. ha dichiarato il sindaco Luciano Bacchetta Rodolfo Piccotti ha rappresentato per tutti noi, e lo sarà anche in futuro, un esempio al quale soprattutto le giovani generazioni con orgoglio e gratitudine dovranno fare riferimento. Con i suoi racconti appassionati e lucidi ci ha fatto rivivere quei momenti e ha trasmesso valori di patriottismo e difesa della democrazia che hanno caratterizzato quegli anni. Non lo dimenticheremo mai”.

Rodolfo Piccotti il prossimo gennaio avrebbe compiuto 103 anni. Sopravvissuto alla Seconda Guerra Mondiale, “Reparto Lanciafiamme”, schierato in prima linea nella campagna di Russia. Nato a Montecastelli (Umbertide) nel 1917, poi trapiantato a Promano, non ha trascorso una vita facile. Infatti fin da piccolo si è dovuto rimboccare le maniche per far fronte alle necessità della famiglia di origine, da una madre mancata troppo presto e dai tempi davvero difficili. Partito da giovane soldato, è ritornato soltanto dopo aver affrontato la guerra in Russia, affrontando imprese inimmaginabili e sofferenze atroci fra i freddi inverni e le difficoltà del fronte. Sopravvissuto alla ritirata, è ritornato quasi 30enne e ha conosciuto Gina, con la quale, coniugato da 73 anni, ha vissuto a Promano assieme alla figlia Maria Paola, al genero Giuseppe, a nipoti e bisnipoti. Una famiglia d’oro, riferimento per tutto il paese e per i numerosi amici, che nel corso degli anni hanno sempre trovato in “Picche” e Gina una preziosa compagnia e un esempio impeccabile di vita.

A nome della giunta e della comunità tifernate rinnovo alla famiglia le più sentite condoglianze e sentimenti di infinita gratitudine per la scomparsa di una persona davvero eccezionale che rimarrà per sempre nostri cuori”, ha concluso Bacchetta. Cordoglio espresso anche dalla comunità di Promano dove Piccotti viveva con la famiglia e da Benedetto Paolucci, presidente del Leo Club Città di Castello e socio fondatore dell’Associazione “I fiori di lillà”, amico di famiglia che considerava “Picche” come un nonno acquisito. I funerali si svolgeranno martedi 17 dicembre al Cimitero Monumentale alle ore 10.30.