E’ deceduto oggi pomeriggio (2 marzo) all’ospedale di Città di Castello, all’età di 86 anni, Pasquale Bellucci, padre della famosissima Monica Bellucci, attrice umbra che da oltre 40 anni rende fiero l’Altotevere con i suoi successi sul grande schermo.
Pasquale, ex impiegato di un’azienda di trasporti – chiamato affettuosamente “Pasqualino” dagli amici – risiedeva con la moglie Brunella Briganti a Lama (San Giustino), paese dell’Alta Umbria dove Monica ha trascorso l’intera giovinezza e dove spesso tornava per pranzi e cene in famiglia. Entrambi i genitori hanno sempre approvato il percorso di Monica fin dai suoi esordi nel mondo dello spettacolo, rimanendo sempre umili e molto riservati.
In un’intervista al Daily Mail di molti anni Pasquale confessò come la figlia, durante l’adolescenza, si considerasse “un brutto anatroccolo” fino poi alla svolta all’età di 18 anni, quando a scoprirla e lanciarla verso la sua splendida carriera fu il parrucchiere tifernate Piero Montanucci.
Il signor Bellucci, oltre al dono di essere diventato nonno di due nipoti, Deva (classe 2004) e Léonie (classe 2010), ha ricevuto dalla figlia l’ultima grande soddisfazione appena 10 giorni fa, quando Monica ha conquistato il terzo “Nastro d’Argento” in carriera (dopo quelli del 2003 e 2017) per l’interpretazione intensa di “Maria Callas: Lettere e memorie” diretto da Tom Volf e Yannis Dimolitsas.
Da quanto emerge Monica Bellucci sarebbe già arrivata a Città di Castello in mattinata. L’attrice si trovava già in Italia per un altro appuntamento di lavoro. I funerali potrebbero tenersi lunedì, probabilmente nella Cattedrale tifernate.