E’ ancora fresca e palpitante la polemica scatenata dal PD di Spoleto, sul ruolo dell’Assessore alla Cultura del Comune, Ada Urbani. Il Partito Democratico senza tanti complimenti ha bollato di inadeguatezza il lavoro sin qui svolto dall’assessore.
Dura la requisitoria del PD sulle manifestazioni già in essere nella precedente amministrazione cittadina ed ora cancellate e riprese sotto nuova denominazione o con piccole differenze di forma che dovrebbero segnare lo “smarcamento” della Giunta de Augustinis dalla precedente amministrazione comunale.
Di fatto, anche nel caso della prossima programmazione della Estate Spoletina 2019, il rinvio della conferenza stampa di presentazione, poi riconfermata in giornata per il il prossimo 25 luglio, non ha fatto altro che gettare benzina sul fuoco. Non resta che attendere per capire meglio.
Nel frattempo però non si è fatta attendere la replica dell’Assessora Urbani che in una nota “complessa ed articolata”, cronologicamente ferma al rinvio della conferenza stampa, tenta di chiarire la sua posizione, non senza qualche stilettata:
L’opposizione mi boccia! Amen, me ne farò una ragione! L’aver perso la poltrona, al Pd spoletino ancora brucia molto e dall’andamento della commissione ho capito come mi sentano parte attiva della loro sconfitta. Per metà si è discusso delle solite, note cose, della cultura ho parlato solo io, illustrando il cartellone di “Spoleto d’estate .. e non solo”. Alla replica, la Erbaioli ha lodato il bello per alcuni, per altri meno, ma dispendiosissimo capodanno artistico del 2017 “…. un sacco bello !!” E ha criticato come scontata la riedizione delle uniche cose del programma estivo 2018 fatte in casa dall’amministrazione del tempo seppur, oggi, rivedute e corrette per togliere loro l’aspetto “casereccio” che avevano, perché il resto della programmazione estiva venne quasi tutta appaltata all’esterno e pagata a fior di contributi che ora , ripeto, non ci possiamo permettere, come non ci siamo potuti permettere altri costosissimi eventi dal PD fortemente patrocinati, i cui promotori vennero a batter cassa ancor prima dell’approvazione del Bilancio 2019. Nella fretta di perseguire utile politico, da opposizione fine a se stessa, ma in piena campagna elettorale, il Pd ha omesso di parlare della parte più significativa del cartellone , cioè il “… non solo ” pubblicizzato anzitempo per soddisfare le esigenze degli operatori del turismo. Mi riferisco alla presenza a Spoleto della star internazionale Patti Smith, del Maestro Uto Ughi, delle musiche di Ennio Morricone e dei tanti altri eventi promozionali per il territorio come ad esempio l’anteprima dei “I dolci d’Italia” alla cui organizzazione si sta lavorando da tempo ; così come alla riedizione, con artisti cambiati, del format “A Natale… Regalati Spoleto “ che tanto successo di pubblico ebbe l’anno scorso, riempiendo i teatri come non mai, per molti spettacoli per i quali è già stato fatto l’impegno di spesa. Tutto il resto è “fuffa”, non merita risposta, c’è solo da precisare che i loro “ricchi” “grandi eventi” sono stati onorati, c’è voluto del tempo per ottenere le rendicontazioni come la legge impone, al posto di vaghe auto certificazioni.
Per concludere: “ Spoleto d’estate .. e non solo”, seppur in mancanza di fondi, come è ormai arcinoto, è un buon cartellone estivo, pieno di eventi per intrattenere chi resterà a Spoleto come i tanti turisti che stanno tornando in città, aumentando cosi notevolmente il numero delle presenze che, dati ufficiali alla mano, hanno superato quelle del 2018, allineandosi a quelle del 2015 anno antecedente al sisma. Per concludere preciso che la conferenza stampa dell’ormai noto cartellone “Spoleto d’estate .. e non solo” i cui manifesti 4×2 sono stati affissi da tempo, è stata annullata e rinviata per mancanza di materiale di propaganda . La qualità della pubblica amministrazione va curata, per me, anche nella proposta ai cittadini.
BUONA ESTATE A TUTTI !!!
Ada Urbani