Assisi

Ad Assisi si accende il Natale: benedetti albero e presepe, non mancano mercatini e videomapping

Assisi entra nelle atmosfere del Natale con la partenza dei mercatini, delle luminarie e del Natale “laico” avvenuta sabato e, nel giorno dell’Immacolata, con l’albero, il presepe e il videomapping della comunità francescana.

Dopo la messa celebrata da Gualtiero Bassetti, Arcivescovo emerito di Perugia-Città della Pieve, animata dalla Cappella Musicale della Basilica, l’accensione dell’albero di Natale e della videoproiezione sulla facciata della chiesa superiore della Basilica insieme alla benedizione e all’inaugurazione del presepe. L’albero posto in Piazza inferiore è stato donato dal Comune altoatesino di Laion (BZ) ed è alto 12,5 metri e le palline che lo addobbano portano il nome dei benefattori che con il loro sostegno permetteranno a tante famiglie in difficoltà di trascorrere un Natale sereno. «Per questo speciale anniversario degli 800 anni delle Stimmate e del Cantico delle creature – ha dichiarato il Sindaco di Laion Stefan Leiter -, è un onore per noi che gli artisti di Laion e della Val Gardena, Filip Moroder Doss e Thomas Comploi, allestiscano questo speciale presepe di Natale ad Assisi. Per sottolineare questo evento unico, ci siamo impegnati per cercare un abete particolarmente bello, trovandolo a 1.100 metri di altitudine nel comune di Laion. Questo albero di Natale è stato splendidamente decorato ad Assisi e scalderà i cuori delle persone durante questo santo periodo natalizio. Come Sindaco di Laion, desidero inviare con questi segni di apprezzamento un caloroso augurio di Natale a tutti i residenti, ai pellegrini e ai visitatori di Assisi».

Il presepe posto sotto all’albero è un’opera realizzata a mano dagli artisti Filip Moroder Doss e Thomas Comploi e prende il nome di “Gesù pupilla di luce”: è un’opera in legno tiglio composta da figure alte fino a 240 cm, per una larghezza complessiva di 10 metri e un peso di 1200 chili. Anche le offerte raccolte con l’esposizione del presepe contribuiranno alle opere caritative della comunità dei frati del Sacro Convento. «Lo scopo del presepe che abbiamo realizzato – ha dichiarato Filip Moroder Doss – è quello di fare partecipe la società a questo evento che sta osservando. Rimettiamo al centro del Natale Gesù Bambino: è vero che siamo piccoli, però goccia dopo goccia, possiamo costruire un futuro un po’ più tranquillo e di amore. Questo presepio vuole portare l’attenzione su colui che ci ha indicato la via».

La videoproiezione sulla facciata della chiesa superiore della Basilica, completamente rinnovata, è realizzata da EnelX grazie al sostegno del Comune di Assisi e introduce alle prossime celebrazioni per gli 800 anni del Cantico delle creature del 2025. Tutte le chiese e monumenti di Assisi fanno parte di un cammino ispirato al Cantico che si conclude proprio alla Basilica di San Francesco. La proiezione conterrà un doppio messaggio a partire da due delle strofe del componimento: quello del perdono, in sintonia con il cuore del messaggio che i frati del Sacro Convento hanno scelto per questo Natale, e il tema della natività celebrata con la lode a Dio.

«Le suggestive proiezioni luminose, realizzate dal Comune e dedicate quest’anno al Cantico delle Creature – sottolinea il sindaco di Assisi, Stefania Proietti – rendono speciale il Natale ad Assisi. Si tratta, infatti, di un progetto culturale unico nel suo genere, calato nei centenari francescani, che porta l’Umbria nel grande Giubileo del 2025. L’idea è quella di lanciare al mondo un messaggio di pace e speranza, anche attraverso il tema della luce che diventa arte con il supporto delle nuove tecnologie, in un percorso di grande impatto emotivo che coinvolge chiese e monumenti della città, con al centro la basilica di San Francesco, simbolo di Assisi e del suo straordinario Natale».