Deciso l'incontro di ieri sera nella sede di Confindustria tra il gruppo Norda e le sigle sindacali Cgil, cisl, Uil, Ugl che hanno siglato l'accordo per il rilancio del gruppo Acque Sangemini. Sui 106 attuali lavoratori, 95 verranno riassorbiti nel nuovo piano industriale con contratti a tempo indeterminato.
Al momento l'accordo esclude la dirigenza, mentre per 7 operai verrà avviata la procedura di messa in mobilità: 30 lavoratori invece saranno messi in cassa integrazione.
La firma dell'accordo è stata decisa dalla disponibilità dei lavoratori della Fruit che hanno rinunciato a rientrato nel piano di assorbimento. I 23 dipendenti del ramo d'azienda che produce succhi di frutta sono da mesi in cassa integrazione senza percepire le indennità.