Categorie: Economia & Lavoro Terni

Acqua San Gemini, continua agitazione dei sindacati – A rischio 134 posti di lavoro

Si è svolto oggi presso Confindustria Terni l'incontro tra la Regione Umbria (assessore Riommi), la Rsu, le organizzazioni sindacali Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil dell'Umbria, il sindaco di San Gemini e il management della San Gemini Spa.
Si è trattato di un importante passaggio preliminare, ancorché interlocutorio, in cui si è avviato un confronto che dovrà proseguire in sede tecnica (tra azienda e sindacato) il prossimo 2 maggio, per programmare la gestione della curva alta di produzione, che coincide con i mesi primaverili-estivi.
Nell'incontro odierno, a fronte della richiesta di concordato preventivo in continuità avanzata dall'azienda, Rsu e sindacato hanno ribadito l'obiettivo irrinunciabile della continuità occupazionale dei 134 lavoratori di San Gemini e San Gemini Fruit e della salvaguardia della integrità dell'azienda, per riportare il marchio San Gemini a rappresentare un valore importante per il territorio e per le lavoratrici e i lavoratori umbri.
Il 3 maggio, dopo il prossimo incontro, la Rsu e i sindacati hanno convocato un'assemblea presso lo stabilimento per concordare con i lavoratori il percorso da intraprendere alla luce dei risultati del confronto con l'azienda.