Risultati positivi dal monitoraggio delle acque da Montedoglio, in vista della loro destinazione verso il Trasimeno.
“Il monitoraggio condotto nei mesi di luglio e agosto 2025 sul sistema pilota di filtrazione installato a Tuoro, presso l’impianto di potabilizzazione delle acque provenienti dall’invaso di Montedoglio, ci dice che la strada è giusta: andiamo avanti cosicché una volta progettato, realizzato e installato il sistema di filtraggio, l’acqua potrà arrivare finalmente al Trasimeno” ha annunciato l’assessore regionale con delega ai Laghi, Simona Meloni, comunicando i risultati del lavoro svolto dall’Università degli Studi di Perugia in questi mesi.
“L’attività, articolata in più sessioni di campionamento – ricorda l’assessore – ha permesso di raccogliere dati preziosi per valutare l’efficacia del sistema di filtraggio e la qualità delle acque provenienti da Montedoglio. Le analisi – come emerge dal report che ci è stato consegnato lunedì ed elaborato dagli esperti e tecnici del Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie dell’Università di Perugia – hanno evidenziato la buona capacità del sistema di filtraggio che è di mitigare gli effetti delle acque in ingresso al Trasimeno”.
“Lavoriamo ogni giorno per portare acqua al Trasimeno impegnandoci allo stesso tempo per garantire la compatibilità tra i due sistemi idrici, per questo continueremo a monitorare costantemente le acque – continua l’assessore Simona Meloni -. I dati raccolti a Tuoro rappresentano una base scientifica solida per le prossime fasi che porteranno all’immissione dell’acqua di Montedoglio. In particolare per la progettazione e la realizzazione dell’impianto di filtrazione posizionato a Fosso Paganico (Castiglione del Lago). Per questo – annuncia Meloni – entro la fine di settembre avremo un altro incontro con il commissario straordinario Nicola Dell’Acqua con il quale definiremo il cronoprogramma dei prossimi interventi”.