Dalla Russia in Umbria per parlare di sanità. Ed hanno scelto Foligno, Spoleto, Perugia a Terni, per portare esperienze, e attivare scambi, tra l'Italia e la Russia. Si è da poco concluisa la prentesi folignate che ha visto la delegazione dell'Accademia Medico-Pediatrica statale di San Pietrioburgo guidata dal professor Anatoly Filippovich Romanchissen approdare nella terra di San Francesco, dove rimarrà fino a sabato. Ad accoglierli c'erano il professor Michele d'Ajello e il dottor Fabio d'Ajello, che hanno avviato la collaborazione professionale con la Russia, il direttore generale della Asl3 Maria Gigliola Rosignoli e quello sanitario Sandro Fratini. Finalità dello scambio internazionale, oltre ad una visita tecnica nelle strutture sanitarie di Perugia, Foligno, Spoleto e Terni, la firma di un accordo tra la Regione, l'Università di Perugia, l'Azienda Ospedaliera di Perugia e l'ospedale di Foligno per dar vita a performance di interscambio formativo tra l'Italia e la Russia. Per ora si è partiti dai settori oncologico, emergenza e pediatrico, ma in cantiere c'è pure l'endocrinologia. Scopo finale è quello di creare un modello ideale per i servizi sanitari e la formazione.
ACCORDO UMBRIA-RUSSIA PER CREARE UN MODELLO SANITARIO IDEALE PER SERVIZI SANITARI E FORMAZIONE
Gio, 08/10/2009 - 18:53