Avrebbe accoltellato un uomo alla schiena, rapinandolo poi del telefono cellulare e avrebbe minacciato un altro spoletino con un coltello, nei giorni precedenti, ugualmente portandogli poi via il telefono: sono le pesanti accuse di cui deve rispondere un 19enne albanese, sottoposto dalla polizia a fermo di indiziato di delitto.
L’operazione degli agenti del Commissariato di pubblica sicurezza di Spoleto, guidato da Antonella Fuga Paglialunga, è scattata dopo la denuncia presentata ieri da uno spoletino. L’uomo ha raccontato di essere stato vittima, il giorno precedente, di una rapina avvenuta nel centro storico di Spoleto.
Il rapinatore, armato di coltello, lo aveva attinto alla schiena – provocandogli lesioni personali giudicate guaribili in 30 giorni – e si era impossessato del suo telefono cellulare, dandosi poi alla fuga.
Grazie agli approfondimenti effettuati dagli agenti della Volante del Commissariato di Spoleto agli elementi descrittivi forniti dalle persone informate sui fatti, è stato possibile risalire all’identità del presunto rapinatore.
I poliziotti hanno quindi avviato immediatamente le ricerche che, in breve tempo, hanno portato al rintraccio del 19enne nel centro di Spoleto, il quale, alla vista della pattuglia, si è dato a una precipitosa fuga. All’esito di un breve inseguimento a piedi, il giovane è stato raggiunto e bloccato dagli agenti che, dopo averlo contenuto in sicurezza, lo hanno sottoposto a perquisizione, attività che ha dato esito positivo.
Infatti, gli agenti hanno ritrovato nella disponibilità del ragazzo due telefoni cellulari ed un coltello, poi sottoposti a sequestro. La perquisizione è stata poi estesa anche al domicilio del 19enne, all’interno del quale gli operatori hanno recuperato ulteriori dispositivi elettronici, tra cui uno smartphone riconosciuto come quello sottratto alla vittima, e altri telefoni, poi sottoposti a sequestro per verificare eventuali collegamenti con altri reati. In seguito il 19enne è stato riconosciuto, tramite forografie, sia dalla vittima che da un altro soggetto, vittima quest’ultimo di un’altra rapina, anche questa aggravata dall’uso di un coltello, avvenuta qualche giorno prima ai suoi danni e nell’ambito della quale il giovane gli aveva sottratto il telefono cellulare per poi scappare.
Al termine delle attività di rito, il 19enne è stato dunque condotto presso gli uffici del Commissariato di polizia di Spoleto e sottoposto a fermo di indiziato di delitto; su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Spoleto, l’uomo è stato poi condotto presso la Casa Circondariale di Spoleto in attesa della convalida del provvedimento.