Cronaca

Accoltella il rivale in amore mentre dorme, condannato a tre anni e mezzo

Una sera dello scorso anno si era introdotto in casa della sua ex compagna e madre dei suoi figli, dove la donna viveva con il suo nuovo fidanzato e, con un coltello, lo aveva colpito alla gola mentre dormiva. La vittima, si era svegliata ed era riuscito a scappare fuori in strada dove l’uomo aveva continuato a colpirlo finché non erano arrivati davanti alla caserma di San Giustino. Una volta lì era stato arrestato in flagranza di reato.

Patteggiamento Ieri mattina, dinanzi al gup Alberto Avenoso l’uomo, difeso dall’avvocato Vincenzo Bochicchio, ha patteggiato una pena a tre anni e mezzo di reclusione per tentato omicidio. Secondo quanto ricostruito infatti dai sanitari, la vittima venne colpita pericolosamente vicino alla carotide e rischiò davvero di morire. Il suo aggressore inoltre lo colpì anche in altre parti del corpo.

Arresto e condanna A raccontare l’accaduto fu la donna che spiegò ai carabinieri della gelosia di quell’uomo che, una volta in manette, confessò di essere andato a casa loro perché ubriaco, ma che non ricordava quanto accaduto lì dentro. Venne arrestato e oggi è stato condannato.