Denuncia per inadempienza nella gestione dell'acqua del Clitunno
Legambiente Foligno, sulla questione dell’Accolta del fiume Clitunno, a Bevagna, passa alle carte bollate. L’associazione ambientalista, infatti, ha presentato denuncia presso le competenti autorità, conferendo mandato all’Avv. Stefano Mingarelli, in merito alla gestione del bacino artificiale dell’Accolta che intercetta le acque del fiume Clitunno presso le mura cittadine di Bevagna.
“Inadempienze di chi ha in concessione l’utilizzo delle acque del Clitunno”
“Secondo quanto riportato da cittadini, foto, video, articoli di giornale e servizi dei telegiornali locali e molto altro, numerose e gravi sono state le inadempienze di coloro che hanno in concessione l’utilizzo delle acque del fiume Clitunno, verificatesi soprattutto nel corso dell’estate 2022”. Le principali sono state: “assenza del minimo vitale prescritto, con periodi di secca totale del fiume, con conseguente moria documentata dei pesci e delle altre specie presenti nel fiume; la cascata dell’Accolta si è interrotta più volte con il conseguente danno di immagini alla città, violando di nuovo la prescrizione del disciplinare; in presenza di una quantità più modesta di acqua, è stato violato l’obbligo di ridurre la potenza della turbina della centrale idroelettrica fino all’eventuale chiusura per assicurare il mantenimento dei livelli di sfioro e di minimo vitale del fiume“.