Ada Urbani
Ho coinvolto il Governo con una interrogazione dopo aver appreso da fonti ufficiali che anche la Thyssenkrupp, oltre che le acciaierie svedesi, può mantenere la Outokumpu in posizione dominante nel mercato dell’inox europeo. Anche in presenza di rassicurazioni dell’azienda finlandese, che non ha perso tutte le speranze di mantenere nell’assetto societario l’inox di Terni, apprendo con soddisfazione – sempre che la cosa si realizzi – il programma della costituzione di un quarto polo europeo dell’inox, ben visto a Bruxelles. Questo nuovo player, che contribuirebbe ad elevare la concorrenza nel mercato, potrebbe avere nello stabilimento ternano il suo perno centrale.
È per essere certa che in futuro le acciaierie non abbiano problemi che ho presentato interrogazione urgente al Governo perché vigili sul ridimensionamento dell’Outokumpu per rientrare nei parametri dettati dall’antitrust europeo mantenendo gli impegni precedentemente presi con la Thyssenkrupp Terni, ovvero verifichi che il progetto del quarto player europeo dell’inox possa realizzarsi ponendo l’azienda ternana in posizione centrale.
(*) senatrice Pdl