I carabinieri di Città di Castello, anche nel trascorso fine settimana, sono stati impegnati in una meticolosa vigilanza del territorio, soprattutto sulle strade. Due sono state le patenti di guida ritirate, con la denuncia alla Procura della Repubblica di Perugia, per guida sotto l’influenza dell’alcol.
Nel primo caso è stata l’andatura irregolare tenuta dal conducente di una Fiat Punto a far scattare i controlli da parte dei militari. Il giovane alla guida, un 24enne tifernate, è risultato positivo all’alcol test con etilometro, che ha accertato un tasso alcolemico di 1,51 g/l, quindi ben 3 volte superiore al massimo consentito. Per il giovane, quindi, è scattata la denuncia e il ritiro della patente di guida. Stesso destino anche per un 23enne, sorpreso dai carabinieri a zigzagare con la sua Audi.
Sempre l’alcol protagonista, anche nel caso di un 43enne tifernate, nei pressi della discoteca Formula. L’uomo è stato notato dai carabinieri nel cuore della notte, tra sabato e domenica, in stato di forte agitazione, mentre urlava camminando in maniera confusa e sbattendo sulle auto in sosta, con il rischio peraltro di essere investito da quelle in transito. Il tifernate, in preda ai fumi dell’alcol, è stato controllato dai militari i quali, sulla scorta di quanto constatato, gli hanno contestato l’ubriachezza molesta, che comporta una sanzione pecuniaria di 102 euro.
I militari dell’Aliquota Operativa del Norm, inoltre, hanno deferito in stato di libertà un 33enne di nazionalità algerina, già noto alle forze dell’ordine, responsabile di aver ceduto una dose di cocaina ad un 46enne tifernate. Lo stupefacente è stato sequestrato, mentre l’acquirente è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di stupefacenti.