Dopo il servizio delle Iene, andato in onda la prima volta in una puntata del 12 ottobre e ritrasmesso ieri sera dalla trasmissione di Italia 1, l'Arcivescovo di Perugia Gualtiero Bassetti ha reso noto oggi di aver costituito una commissione diocesana presso la Curia, per appurare presunti abusi sessuali da parte di un prete della diocesi perugina nei confronti dei membri di una comunità della zona.
“A seguito di notizie diffuse dai media circa presunti abusi di un religioso perugino”, ha reso noto la diocesi, “l'arcivescovo Mons. Gualtiero Bassetti ha costituito in data 24 ottobre 2011 una Commissione diocesana d'indagine presso la Curia”.
“In tal modo”, spiega l'ufficio diocesano, “l'arcivescovo intende tutelare la reputazione dei presbiteri diocesani e religiosi e, al tempo stesso, raccogliere tutte le informazioni possibili da parte di persone che si ritenessero danneggiate da presunti comportamenti che nulla hanno a che fare con lo stato sacerdotale”.
Il servizio incriminato, trasmesso la prima volta il 12 ottobre, raccoglie alcune testimonianze di ragazzi immigrati, accolti negli scorsi anni in una comunità del perugino, che denunciavano presunti abusi da parte di un prete responsabile del centro. Già all'epoca del primo servizio si erano sparse -anche sui media locali- voci sulla possibilie identità del prete responsabile dei presunti abusi in comunità, scattati sulla base dell'accento marcatamente perugino della volontaria che denunciava la vicenda.
“È ferma intenzione dell'arcivescovo e della Curia diocesana, salvaguardata l'onorabilità dei sacerdoti, appurare sempre e comunque la verità e tutelare tutte le persone che eventualmente abbiano subito offese nella propria dignità”, si legge in una nota della diocesi. “Le persone che intendano essere ascoltate dalla Commissione possono farne richiesta scritta, allegando una fotocopia del proprio documento di identità e inviando il tutto a: Curia arcivescovile – Commissione diocesana d'indagine. Piazza IV Novembre, 6 – 06123 Perugia”. (fda)