Presentata oggi a Palazzo Donini la raccolta firme dell'Italia dei Valori per l'abolizione delle Province e della cosiddetta “legge Porcellum”, ovvero l'emendamento del ministro Calderoli che di fatto nega la possibilità agli elettori di scegliere in modo diretto i propri rappresentanti nelle istituzioni.
Nei prossimi giorni compariranno i banchetti dove lasciare la propria firma. Per quanto riguarda la legge elettorale si procederà attraverso lo strumento del referendum abrogativo. Diverso il discorso per l'abolizione delle Province, disciplinate dalla Costituzione e dunque bisognose di una proposta di legge d'iniziativa popolare. Alla conferenza stampa erano presenti il vicepresidente regionale del partito Patrizio Dragani, il segretario provinciale Alfredo Andreani e il capodipartimento Lavoro, Welfare e Sanità Federico Di Bartolo.
“Nessuna esitazione – hanno detto i rappresentanti Idv – sul taglio netto delle Province”. “Una proposta – ha sostenuto Andreani – che, al pari di molte altre battaglie del nostro partito, è stata inizialmente osteggiata e considerata estrema. Oggi, alla luce dei fatti, sono in molti a condividere questa linea che non si circoscrive al solo ambito provinciale”. “L'Italia dei Valori – ha ribadito Dragani – ha chiesto da tempo il dimezzamento dei parlamentari, cosciente del bisogno di un drastico taglio dei costi della politica”.