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ABI UMBRIA, PALLINI RICONFERMATO PRESIDENTE. IN UMBRIA 46 BANCHE E 577 SPORTELLI, TUTTI I DATI

“Alfredo Pallini, designato dalla Banca Popolare di Spoleto, è stato confermato alla Presidenza della Commissione regionale Abi Umbria per il prossimo biennio. La conferma è stata deliberata dal Comitato Esecutivo dell’Associazione bancaria italiana”. E’ quanto rende noto l’Abi regionale in una nota diramata nel pomeriggio. Dunque la Banca Popolare di Spoleto – con la quale Pallini ha interrotto un mese fa circa il proprio rapporto di lavoro, quale direttore generale, a seguito delle note vicende scaturite dalla Vigilanza di Bankit – ha confermato la candidatura espressa circa un anno fa anche se secondo fonti ufficiose Pallini potrebbe entro la fine dell’anno far posto al neo d.g. Francesco Tuccari dal momento che la presidenza dell’Abi è a rotazione fra le banche presenti sul territorio regionale, e quella del biennio 2011-2012 spettava appunto alla Popolare di Spoleto.
“Le Commissioni regionali – continua la nota – rappresentano l'Associazione nell'attività di relazione con le Autorità e gli Uffici della Regione e con le Organizzazioni imprenditoriali locali, hanno sede di regola nel Capoluogo di Regione o Provincia Autonoma e seguono l’attività normativa delle Regioni per le materie di interesse del settore bancario. Nel più ampio contesto della promozione di iniziative per la crescita ordinata, stabile ed efficiente delle imprese bancarie e del perseguimento di comportamenti ispirati ai principi della sana e corretta imprenditorialità ed alla realizzazione di un mercato libero e concorrenziale, i principali temi seguiti sono: il sostegno alle imprese locali e alle famiglie, la formazione professionale, il sistema tributario”. Ecco di seguito i dati aggiornati comunicati da Abi Umbria. “La struttura del sistema bancario regionale vede attive sul territorio, secondo gli ultimi dati disponibili, 46 banche per un totale di 577 sportelli che servono 84 comuni. Gli Atm (sportelli bancomat) sparsi sul territorio sono 985 unità; i Pos (apparecchiature necessarie per pagare con il Bancomat direttamente nei negozi) 22.390. Nella regione i lavoratori bancari sono l‘1,1% del totale nazionale di settore che ha toccato le 343.000 unità”.