Ad un mese dall’inizio delle proteste degli studenti per la mancata reintroduzione dell’abbonamento universitario scontato, la svolta si è avuta ieri, al tavolo di discussione con il Presidente della Giunta Regionale Fabio Paparelli dal quale è uscita la disponibilità e l’impegno della Regione a reintegrare la scontistica dal 1 novembre.
La tariffa convenzionata, dal costo pro capite di circa cento euro in meno rispetto a quella ordinaria, rappresenta una misura fondamentale nel garantire agli studenti l’accessibilità dei trasporti pubblici, ma non è sufficiente:
“abbiamo espressamente chiesto – dichiara Angela De Nicola, coordinatrice della Sinistra Universitaria – Udu Perugia – “che quegli studenti che, nei mesi di settembre e ottobre hanno dovuto acquistare l’abbonamento a prezzo pieno siano indennizzati dalla Regione, in quanto non hanno beneficiato di un diritto che pure gli sarebbe spettato. Su questo abbiamo ricevuto delle aperture dall’interlocutore regionale ma la trattativa continua”.
“Proseguiremo comunque – conclude De Nicola – con le nostre proposte sulla mobilità portando avanti in questi mesi la nostra proposta di abbonamento regionale unico per tutti i mezzi pubblici a un prezzo basso e fisso: siamo infatti convinti che incentivare gli studenti e tutti cittadini sia un elemento essenziale sul piano della sostenibilità e dello sviluppo del territorio, oltre ad assicurare l’effettiva garanzia del diritto allo studio”