Si chiama Home Care Premium 2012 il progetto finanziato dall'INPS Gestione Pubblica, destinato a 80 dipendenti e pensionati e ai loro familiari non autosufficienti residenti nei Comuni di Gubbio, Gualdo Tadino, Costacciaro, Fossato di Vico, Sigillo, Scheggia-Pascelupo.
Un supporto concreto e solidale per rilanciare le politiche assistenziali del territorio, strette nella morsa dei tagli alle risorse che colpiscono anche un settore fragile come quello del welfare. Home Care Premium 2012 arriva nei Comuni della Zona Sociale 7: il progetto di Assistenza Domiciliare finanziato dall'INPS Gestione Pubblica e presentato ieri mattina a Gubbio, offrirà ai residenti di Gubbio, Gualdo Tadino, Costacciaro, Fossato di Vico, Sigillo e Scheggia-Pascelupo, una variegata gamma di servizi assistenziali dedicati ai non autosufficienti del settore pubblico e ai loro familiari.
L'occasione è unica e importante per i territori coinvolti, di sostegno agli enti locali spesso in difficoltà nel garantire questo genere di benefici. “Le risorse stanziate dall'INPS Gestione Pubblica nell'ambito di questo progetto” commenta Diego Guerrini, Sindaco del Comune di Gubbio, ente capofila della Zona Sociale 7 “consentono al nostro territorio di rispondere in maniera efficace ai bisogni di una parte importante di popolazione come quella dei non autosufficienti”. Un problema sociale che non sempre le amministrazioni sono in grado di affrontare adeguatamente: “in questa fase di spending review” dichiara Roberto Morroni, Sindaco del Comune di Gualdo Tadino “dove le risorse sono sempre più scarne, un tale progetto, che prevede cifre importanti, consente una dilatazione delle possibilità di intervento degli Enti Locali in favore delle famiglie”.
Un'iniziativa resa possibile grazie alla collaborazione di tutti gli attori coinvolti. “È il risultato” ha dichiarato Fabrizio Palazzari, Vice Sindaco del Comune di Gubbio “di un percorso di cooperazione e piena sinergia tra tutti i Comuni della Zona Sociale”. 360mila euro il valore economico complessivo di Home Care Premium 2012, suddiviso tra costi di gestione e servizi per prestazioni integrative per un numero di beneficiari pari a 80. I benefici verranno erogati a partire dal 1° giugno 2013, ma già dal 2 maggio sarà possibile presentare la domanda di ammissione presso il proprio Comune di residenza. Per la durata di un anno, i soggetti coinvolti potranno godere di servizi quali un contributo economico mensile, operatori Socio Assistenziali a domicilio, centri diurni, attività di sollievo, servizi di accompagnamento e trasporto, ausili e dispositivi di supporto, informazione, consulenza e formazione di familiari e Caregiver. Ciascun servizio sarà erogato sulla base di una valutazione degli effettivi bisogni del beneficiario. “Home Care Premium 2012 punta a costruire un modello innovativo, sperimentale e sostenibile di assistenza domiciliare nella condizione di non autosufficienza.” spiega Giovanna Rescigno della Direzione INPS (Gestione Dipendenti Pubblici) Regione Umbria dove sono cinque i progetti finanziati. A dimostrazione che anche in tempi di crisi qualcosa si può e si deve fare.
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“Abbiamo cura di te”: da Gubbio più fondi e servizi per l'assistenza domiciliare
Gio, 11/04/2013 - 11:13